NFL 2025 WEEK 10 - Panthers 7 Saints 17
- Fabrizio Mancini
- 2 giorni fa
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Battuti d'astuzia i Packers a Green Bay, ecco i Carolina Panthers di ritorno nella loro Charlotte con tra le mani il fascicolo di svolgimento di una commissione assai più ordinaria, pur se l'intercetto-Saints di Demario Davis, annullato dal severo roughing contemporaneo di Reid, inviterebbe tutti, lì al Bank of America, a non concentrarsi troppo sull'attuale 1-8 in classifica dei neorodorati - oggi in bianco - di New Orleans. Il conseguentemente sgusciante sprint-touchdown di Dowdle (7-0 Panthers) rafforza al contrario le certezze di Carolina, comunque di nuovo infastidita, e non da poco, da una progressione di Juwan Johnson, buona per il riavvicinamento ospite, ancora indolore, al piede, di Grupe altezza 21, (3-7), ben prima che Taysom Hill si industri con successo nell'attacco di un 4th minimo e che Jaycee Horn vada liscio in esterni sul 3rd e 8 di Shough, incassato/recapitato in endzone da Olave (10-7 NO). Una complicazione cui Bryce Young può, ancora, tranquillamente rimediare, magari convocando chi, McMillan/Coker, possa perlomeno procacciare ai Panthers, al peggio, il field-goal di un pari viceversa - per due volte pure - mancato, tra la ribattuta di Shepherd al field-goal di Fitzgerald e un successivo possesso perduto - da Jimmy Horn - in sede di handoff da reverse: dalla ricopertura di Werner, così, rovesciata in tuffo oltre un 4th e 1 da Kamara, nascono un letale sack-Panthers (4th e 4) di Scourton, un secondo intercetto louisiano, di Alontae Taylor, a Young e il 3rd e 12 del 17-7 Saints allargato da Shough a Juwan Johnson, ma principalmente favorito, come sulla non opposizione di Jaycee Horn al primo, precedente contatto-touchdown di NO, dall'incerta marcatura protettiva del medesimo cornerback di casa. Sotto con questo scarto ed eccettuando una benevola flag contro Demario Davis, Carolina implora allora risoluzioni rapide soprattutto a Dowdle, ma quando cambia obiettivo - Hubbard - Granderson ne dilapida il guadagno pregresso esattamente a metà strada dal limite ultimo di un 4th e 2. Vince NO.


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