NFL 2025 WEEK 10 - Colts 31 Falcons 20
- Fabrizio Mancini
- 2 giorni fa
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Fosse quella stessa di alcune delle partite finora giocate, pur se non necessariamente vinte, in questa stagione, anche Atlanta potrebbe perché no battere, come fatto solo finora da Rams e Steelers, gli Indianapolis Colts del fantascientifico Jonathan Taylor: e quanto a provarci, ci provano eccome, a Berlino, nell'ultima tappa europea della NFL 2025, Penix e compagni, fermando prima proprio Taylor con fumble (Bates), ricoperto però da Indy - Bortolini a terra -, quindi pressando da tergo (Alford) una mancata ricezione da 4th down di Downs. Il loro personale controfumble, viceversa, i Colts lo finalizzano, recuperando via Pratt un ovale che Bynum strizza fuori dalle mani di Penix, con tumultuosa rigiocata relativa che una grandiosa reverse di Dulin apre in funzione dello sfondamento a testa bassa, nel mucchio delle linee, di Jonathan Taylor (6-0 Indy, calciato out l'extrapoint di Badgley), ma la risposta di Penix alla mano - para due volte sulla distanza di 43 yards complessive London - prelude al ripetuto rushing scatenato di Allgeier, comodo alfine dalla minima per la firma del 7-6 Atlanta. Jonathan Taylor non si risparmia, però, e chi lo avrebbe mai pensato, una immediata volata di replica, Pierce riceve invece dalle 37 un centrale-touchdown da Daniel Jones, schermando l'eventuale anticipo di Watts (13-7 Colts), e allontana poi un 2nd e 15 dal cammino offensivo di Indy, con Badgley fuori al piede dalle 53 nell'ultima opzione-punti biancoblu disponibile dopo un sack-fumble di Harrison finito incompiuto fuori dal campo. Atlanta, allora, che già si potrebbe rifare qualora Bates fosse più scattante nel non impossibile intercetto di un drop dello stesso Pierce, guizza comunque in abbondanza fuori da un 2nd e 5 (Woerner), Penix incontra frontalmente London in un discendente esterno-touchdown altezza 16 (14-13 Falcons), intercetta - qui sì - Daniel Jones col Bates disattento di poc'anzi e innesta alla partita anche Pitts/Bijan Robinson, con il 17-13 georgiano di Romo ok tra i pali dei Colts, presto pure spossessati da Jalon Walker nella ricopertura di un sack-fumble di Pearce. Gardner, così, e un suo quasi intercetto rasoerba di Penix, spinge agilmente fuori Jonathan Taylor da un 4th e 1, da egli medesimo riassaggiato più avanti addosso alla durissima stroncatura retroscrimmage di Bertrand, ma l'improficua rimessa corrispondente riorganizza di nuovo Atlanta in trincea, alle prese con Dulin, di ritorno, e un affondo trasversale di Jonathan Taylor: Badgley segna il field-goal del 16-17, proprio Taylor, svoltando implacabile fin dalle sue 17 sul blocco di Bortolini, lo allunga destinazione endzone nel sorpasso-Colts di metà quarto periodo (22-17, deviato da Orhorhoro un indecifrabile pass di conversione di Daniel Jones) e Penix, faticosamente conquistato un provvidenziale spazio fuori-tasca, sostiene su Bijan Robinson le successive tre run in serie, la terza a traforare la endline, di Allgeier, per convertire in angolo da London il ricavo totale del 25-22 Falcons. Indy, anche qui, si rigenera nelle forme di un kick-return (Abdullah), ma soprattutto perché Warren strappa in quota un fondamentale 4th e 2 a Watts, altrimenti niente field-goal di Badgley (25-25) e, di conseguenza, un miraggio anche l'overtime, bagnato sia da Daniel Jones sul progrediente Warren, sia con uno spettacolare slalom di Jonathan Taylor, al contrario dominante dall'inizio, tra le 8 e la endzone avversaria. 31-25 Indy.


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