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NFL 2025 WEEK 1 - Jets 32 Steelers 34

  • Fabrizio Mancini
  • 9 set
  • Tempo di lettura: 2 min

I due ultimi ex quarterback di New York Jets e Pittsburgh Steelers, Justin Fields e Aaron Rodgers, in campo oggi con le opposte maglie attuali di Jets e Steelers al MetLife di New York: l'avvio biancoverde è fulminante, con Breece Hall in coda rapida al kickoff-return di Nwangwu - Folk al piede per il 3-0 Jets -, ma pedala forte anche Metcalf, rimontando il minus di un sack di Quinnen Williams, che Skowronek finisce di riscattare conducendo in endzone la palla di un frontale scaricatagli da Rodgers altezza 22 (fuori posto Cisco, 7-3 Pittsburgh). Ecco, allora, Gipson riportare per NY un calcio di rigiocata di Boswell, la quasi intera porzione restante di campo Fields la copre scendendo lungo in touchdown da Garrett Wilson, mentre la conversione di Braelon Allen - succedanea ad un extrapoint mancato da Folk - si schianta contro Watt (9-7 Jets), con altro affondo di catch and run di Metcalf per il 2 su 2 di Boswell al piede (10-9 Steelers), svantaggio minimo sovrastato da NY con la clamorosa progressione di Breece Hall, subito prolungata dalle 8 al touchdown da Braelon Allen (16-10 NY). Un sack di McDonald a Rodgers è qui Tyler Johnson a portarlo al positivo bilancio del massimo divario newyorkese, assieme a Garrett Wilson e al field-goal ok da centrocampo di Folk (19-10 Jets), ma uno straripante Austin non concorda, Gainwell si raccoglie da solo l'ovale di un tackle-fumble di Quinnen Williams e Rodgers pianifica per Jonnu Smith la possente reverse che il nuovo tight-end di Pittsburgh affonda nell'angolo lontano del touchdown (17-19). Steelers barcollanti dopo un nuovo sack di McDonald, oltre all'ennesimo strappo irresistibile di Breece Hall arrotondato a punti dall'autografo finale di Fields (26-17 NY): Rodgers raccoglie l'intimazione di Metcalf alla riscossa immediata puntando corto Warren sul largo della endzone (24-26) e, quando Gainwell/Skowronek si riappropriano, in fase di valida opposizione al ritorno di Gipson, di un possesso inedito, silura in via aerea da Austin, oltre la disordinata dispisizione dei Jets, il 31-26 Pittsburgh. Altresì fiammante la doppia replica di Fields, su Reynolds/Malik Taylor, con finta di handoff e conseguente partenza con taglio individuale del nastro del touchdown (32-31 Jets, lunga di là del secondo angolo di méta la conversione diretta a Garrett Wilson), ma anche una interferenza di Stephens spietatamente punita da Metcalf: il sorpasso di Pittsburgh si compone perciò del field-goal di Boswell, da ben 60 yards (34-32 Steelers) nonché, a 18 secondi dal termine, del marmoreo tackle da 4th e 3 portato da Ramsey al corpo di Garrett Wilson. Vincono gli Steelers.

 
 
 

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