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NFL 2025 HALL OF FAME GAME - Chargers 34 Lions 7

  • Fabrizio Mancini
  • 1 ago
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 2 ago

Chargers-Lions: almeno quanto a nomi, l'Hall of Fame Game del 2025 promette un buon giusto proporzionabile per quanto, di media, possa proporre una qualsivoglia partita di preseason. Questa, in particolare, cambia il volto del sorteggio già al nono secondo di gioco, quando Pittman, più di Williamson/Murphy, ostacola il kickoff-return del compagno Stuard: nelle 30 di Detroit, così, Lance interrompe il flusso di un mini-scramble alzando da Dissly in endzone, oltre Strickland, l'esterno del 7-0 L.A., prima di propiziare, con Lambert-Smith, il field-goal, fallito da Dicker, altezza 52, di una mancata doppia cifra di punti totali. L'intercetto di Nikko Reed a Kyle Allen, pure pluririportato sulle 6 dei Lions, tuttavia, completa in meglio, sfondando su Cunningham con la run-touchdown di Vidal, la parzialità del bilancio finale (14-0 Chargers), mentre Detroit - per le vie di un consistente TeSlaa - arena il contrattacco che dimezzerebbe il divario nel secondo intercetto di serata di Tony Jefferson: la risposta-sack di Stuard rilancia allora, tramite la svicolata personale da 4th e 2 di Allen, lo scatto slalomeggiante di Craig Reynolds (7-14), ma Lance stavolta ai Lions non sconta un centesimo, assistendo Fiske e, a conclusione del drive, la funzionalità dello scatto vincente, dalle 15 alla endzone, di Lambert-Smith (21-7 L.A.). A inizio terzo quarto, poi, il doppio buco di Keeney-James alla calata insidiosa di un punt di Scott diventa rubata-fumble di Dez Fitzpatrick, nonché preludio ravvicinato al field-goal del 24-7 Chargers (Dicker dalle 23), mentre Detroit, di là, meglio di un costante accumulo di flag - qui nelle responsabilità di Miller/Lovett -, non arriva a garantire, contrariamente ai fatturati preziosi di Matlock/Vidal, premiati da un superbo 3rd e 9 a uscire che Lance traghetta tra i guanti di Dalevon Campbell (31-7 L.A.), con Hooker quasi intercettato da Emani Johnson, atterrato sulla mezza strada di un 4th e 2 dal tackle doppio di Hinton/Oladokun e sackato, a seguire, da TeRah Edwards. Incagli-Lions interminabili, dei quali L.A. continua ad approfittare, aggiungendo ad una interferenza di Bootle la run-touchdown da 4th down, a battere Kennelly/Pittman, di Vidal: 34-7 Chargers.

 
 
 

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