top of page
Cerca
Fabrizio Mancini

NFL 2024 WEEK 9 - Vikings 21 Colts 13

I punteggi bassi fanno noiose le partite di football? Riparliamone dopo Vikings-Colts che, per via di uno snap sfuggito a Flacco, ci mette meno di niente a infuocarsi: Harrison Smith ricopre, Powell/Addison sporgono Minnesota, con Sherfield, intorno alle 15 opposte, ma a raccogliere in endzone l'ultimo 3rd e 3 di Darnold c'è l'intercetto di Franklin. Così come echeggia altresì fragoroso un fenomenale sack-Colts (Stewart), riportato in touchdown dalle 38 da Kenny Moore (7-0 Indy): sack che il tackle ospite ripeterà poco più avanti in forma meno scenica, ma con medesima capacità di frenata alle precedenti incursioni di Oliver/Akers. Dopo il field-goal a lato di Reichard resta comunque tutto invariato, viste le similitudini, con quello di Minny, di un contrattacco-Colts Pierce/Granson culminato nel corrispondente out al calcio di Matt Gay, mentre un nuovo sack a Darnold - di Buckner - mette provvisoriamente a tacere le sfuriate di un super-Jefferson, a sua volta deluso in coda dal secondo flop al piede (sul palo) di Reichard. Alla ripresa dall'intervallo, e sempre con Jefferson mattatore, nei Vikings attacca a furoreggiare Hockenson, oggi al debutto in campionato, ma Darnold è al primo che ricorre quando completa un proprio scramble corto nella difficile assistenza-touchdown del 7-7, a scendere sul fondo della endzone oltre il casco di Kenny Moore: se la deviazione di Greenard ad un 3rd e 6 di Flacco non porta all'intercetto, solo abbozzato, di Pace, non se ne preoccupano granchè sia Aaron Jones che Nailor, quest'ultimo chiamato ad accorciare su Jaylon Jones/Speed la furbesca presa d'anticipo del 14-7 Minnesota. Un vantaggio che non pone fine agli avvicendamenti quasi simmetrici di ogni gioco: qui Flacco e Darnold, ad esempio, si scambiano gli intercetti di Murphy/Cross, con Jonathan Taylor a rilanciare nelle 25 per il field-goal a bersaglio di Gay (10-14), mentre Pierce ottiene manforte da Dulin, cui però l'ex Gilmore scompone la successiva ricezione di un 4th e 2 e, avviatosi alle spalle di Addison, Aaron Jones trascina fin sulle 14 il frontale nanomillimetrico che Darnold incunea alla perfezione nella nicchia del primo angolo-touchdown (Oliver, 21-10 Vikings). Eppure il sovraccarico di due sack di fila Greenard/Ward non uccide ancora Flacco, fuori con Downs da un 4th e 13 e salvo, per l'interferenza di Gilmore, dall'intercetto vano di Bynum, ma Jefferson - finito nei pali il field-goal del 13-21 di Gay - è felino anche nella cattura decisiva dell'onside-kick di Sanchez: vince Minnesota.

2 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page