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Fabrizio Mancini

NFL 2024 WEEK 9 - Packers 14 Lions 24

Lotta apertissima in chiave leadership di Conference in NFC North: da qui al completamento della prossima metà di stagione ogni partita di tutte e quattro le militanti del gruppo, in primis le sfide dirette, può dirsi vitale per i bisogni-playoff di ciascuna. A partire dall'odierna Packers-Lions: sotto la pioggia di Green Bay, Tucker Kraft recapita ampiamente oltreconfine un 4th minimo da snap diretto, con Watson incaricato da Jordan Love di aprire le 30 di Detroit, decisamente meno vulnerabili, tuttavia, da lì alla endzone. McManus deve, perciò, tirare al piede per il 3-0 Packers, a ruota del quale le run reiterate di Montgomery, con LaPorta e l'esterno allargato in endzone (4th e goal) Goff-St. Brown - fatale l'unico attimo di distrazione in marcatura di Ballentine -, segnano il 7-3 Lions, al quale il sack gialloverde di Gary/Mosby fa da determinata reazione, assieme ad una espulsione, di Branch, immediatamente preannunciante il tuffo di ricezione di Jayden Reed, bello quanto inidioneo, da solo, a colmare l'handicap di una falsa partenza di Doubs. In più McManus spara out un field-goal a quel punto imprescindibile, mentre Goff si stringe ad Allen Robinson, sfrondando poi da Montgomery l'essenziale necessario per il 10-3 Detroit al piede di Bates: Love, al contrario, non calcola i rischi dell'agguato frontale arrecatogli da Anzalone e si lascia uscire di mano un malfermo appoggio corto intercettato/ritornato in endzone, altezza 27-Packers, da Kerby Joseph (17-3 Lions), con St. Brown/LaPorta coppia ancora immarcabile alla stregua, del resto, e in proporzione al ruolo, di Jahmyr Gibbs che, proprio lui tra tanti, Quay Walker lascia andar via in una devastante fuga-touchdown (4th e 1 dalle 15, 24-3 Detroit). Di là audace, invece, ma alla fine non troppo pericoloso, Jayden Reed: nonostante per lui i Lions sprechino un challenge di approvazione di un suo 3rd e 1 triplicato, mancando altresì, a seguire, la ricopertura di due snap-fumble in fila e anche qui, dunque, doveroso l'ingresso di McManus (field-goal a bersaglio, 6-24), con un papabile intercetto - basso - mal valutato nella direzione del 3rd e 10 da Valentine. I Packers cercano comunque di andar pian piano pari tra errori vari e - 4th e 5 ok Love-Reed - rimedi retroattivi, ma il tackle doppio Campbell/Novaske, addosso a Jacobs sullo scrimmage di un 4th e 1, disequilibria di nuovo il rapporto complessivo che Love, via Doubs e l'ausilio di una flag anti-Lions (Robertson), rialzano di livello medio con lo scatto/tuffo in endzone di Emanuel Wilson sul blocco di Kraft, allegato ad un centrale ok di conversione inglobato da Watson. Troppo tardi, ormai: è 24-14 finale Lions.

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