Partita di potenziale cartello al Lumen Field se solo Seattle mostrasse non solo nella teoria nominale del suo organico di saperci fare anche contro le migliori squadre del campionato: Shakir/Kincaid estraggono presto Buffalo dal fosso di un holding di Alec Anderson e Spencer Brown riprende alla propria causa di squadra la palla di un successivo sack-fumble di Mafe, con Allen a fare ordine con un corto esterno-touchdown abbrancato da Coleman (3rd e goal, 7-0 Bills). Manca Metcalf nei Seahawks, ma Geno Smith vanta comunque una buona varietà di scelte ricevitorie: Njigba si aggiunge a Bobo/Barner, ma sul più bello uno snap-fumble almeno ricoperto da Kenneth Walker arretra, penalizzandolo, il drive nel 3-7 di Myers al piede, e anche quando Jobe intercetta Allen ritornando fin nelle 10-Bills Geno Smith si fa placcare di 4th down, dietro lo scrimmage dell'ultima yarda, da Rousseau. Di là, invece, a sommatoria delle turbolente accelerate di Cook e un roughing di Derick Hall, si sovrappone il taglio stretto in endzone - Kincaid - al 2nd e 10 del 14-3 Buffalo, con l'intemperante Shakir affiancato da Allen a Coleman e lo splendido anticipo di Bryant a Kincaid decisivo per lo sconto-punti finale del field-goal di Bass (17-3 Bills), che Buffalo accetta di buon grado se, in in rigiocata-Seahawks, un tuffo di Austin Johnson ruba all'erba il drop di Kenneth Walker, riducendo così di metà il campo avverso all'estensione larga di un fantastico volo di Coleman - 3rd e 5 -, dal quale Cook sforna l'uscita-fulmine di una run-touchdown vista tardivamente partire da Dodson/Dre'Mont Jones (24-3 Bills). Non bastasse, Seattle permane in affanno pesante nell'interpretazione dei piani alla mano di Allen, prima in solitaria oltre un 4th e 1, poi da Knox/Coleman con il beneficio dell'interferenza, sul secondo, di Woolen: lo scatto di Cook, a testa china, è stavolta diretto (31-3 Buffalo), mentre al fianco di Njigba/Barner, a disposizione di uno sprint-touchdown non meno furente - di Charbonnet (10-31) - Geno Smith pone, giusto per statistica, Noah Fant. Vincono i Bills.
Fabrizio Mancini
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