Se molto convincenti anche a Baltimore nonostante la sconfitta, come potrebbero i Commanders, pur prefigurando per precauzione ogni prudenza possibile, temere uno scivolone casalingo odierno contro la sempre più derelitta Carolina? Eventualità impossibile, di fatto, una certezza irrefutabile fin dalla primissima partenza di match: sulle proprie 33, infatti, Fowler ritorna in endzone, a nemmeno 4 minuti dal kickoff, l'intercetto di un 3rd e 9 Dalton-Miles Sanders (7-0 Washington) e stralcia altre 46 yards di campo individuale Jayden Daniels, ben accompagnato a destinazione da Brian Robinson. Avanzare al piede sul 10-0 con Seibert non sembra nemmeno cosa così sgradita ai Commanders, specie se a risicatissima distanza temporale è Forbes ad intercettare di nuovo Dalton, tutto ciò dati pure i susseguenti sviluppi insoddisfacenti di una falsa partenza di Ertz come penalità aggiuntiva al sack-retroscrimmage di Charles Harris a Mariota, dentro a inizio drive in luogo di Daniels infortunato. Sempre troppo poco contenibile, difatti, Brian Robinson nelle sue incursioni pre e post - run-touchdown dalle 8 sul blocco di Wylie, 17-0 Washington - l'interferenza-Panthers di Smith-Wade: Fowler, poi, è anche diga invalicata di uno scatto da 4th e 2 di Hubbard, con Mariota giù nei pressi delle 30 al seguito di Ekeler (Seibert al piede, 20-0 Commanders) quindi, speculando via McLaurin/Dyami Brown su due flag consecutive a carico avversario, disinvolto nella preparazione del fendente del 24-0 Washington, afferrato in endzone dalle implacabili spire di Ertz. Ancora richiamato alle armi al rientro dall'intervallo l'ex Eagles, assieme a Zaccheaus e, di esterno corto in touchdown tagliato tardi da Horn, Sinnott (34-0 Commanders): poco ci manca che Carolina si perda pure il fumble-return Reaves-Blackshear (ricopre Ja'Tavion Sanders) subito successivo, ma cambia poco di fronte all'altrettanto immediato secondo sack di Fowler a Dalton, su cui Washington avvicenda ad una falsa partenza conclusiva (di Ertz) il buono iniziale di Mariota per McLaurin/Noah Brown: Seibert deve insaccare il 37-0 Commanders, come diventa obbligo di Dalton non tentennare più nell'assistenza a Ja'Tavion Sanders di un quasi triplo down da 3rd e 1 allargato in endzone dalla run sul breve di Hubbard (7-37), mentre Washington, tenendo ancora vispi McLaurin/Zaccheaus, trova un posto nel garbage-time della partita anche a McNichols, uno dei tramiti per l'ultimo field-goal di Seibert. 40-7 Commanders.
Fabrizio Mancini
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