Stanno cominciando ad inchiodare su muri abbastanza resistenti la loro classifica Cowboys e Lions anche se, senza la ripresa volante di Dowdle, una primissima martellata di Prescott finirebbe nell'intercetto delle instabili - per ora - mani di Branch e quando il medesimo turnover Detroit, con Joseph, lo realizza davvero, scatta l'holding di cancellazione di Anzalone, con field-goal di risistemazione di Aubrey dalle 34 (3-0 Dallas). Di là sembra però già fatale una distrazione di Hooker a facilitare la ricezione bassa di un 3rd e 5 lungo Goff-Patrick, viste almene le modalità di conclusione del drive: una strepitosa run trasversale di Montgomery scossa appena un pò dalle trattenute insistite di Jourdan Lewis/Parsons (7-3 Lions), con - peraltro, un secondo holding pro-Cowboys (Campbell) a condannare l'approssimazione al lancio di Prescott, intercettato in endzone dal tuffo di Branch. Non godono ancora troppo i Lions dello spietato affiancamento di Gibbs al succitato Montgomery, se serve un field-goal di Bates per valorizzare le corse in serie del duo-Lions (10-3 Detroit): Goff, nel frattempo, promuove St. Brown e, al culmine di un doppio scambio precedente, eccolo spedire LaPorta in touchdown, direttamente da centrocampo e lontano da Overshown (17-3 Lions), con Gibbs a strappare sui millimetri finali di un 4th down per il sack Gholston/Clark da cui il field-goal nei pali di Bates (20-3 Detroit). Intanto un probabile fallo non sanzionato di Arnold porta al fallimento di un 4th e 2 Prescott-Turpin, prezzato pesantemente quindi da un doppio Patrick per il tuffo di Montgomery a tranciare dalla minima la endzone (27-3 Lions). Un sack di McNeill a Prescott, poi, sgrava un maxi-ritorno di Turpin dal conto finale di un primo tempo che chiude i propri battenti con il field-goal del 6-27 di Aubrey: al rientro Gibbs conquista da solo le 37 dei Cowboys schiarendo meglio a Goff l'orizzonte di un 3rd e 8 esterno indirizzato a punti da Jameson Williams (34-6 Lions), con Lamb stranamente troppo libero a completamento di un 4th e 5 cui, però, nemmeno una interferenza a favore (Vidor) riconosce a Dallas qualcosa di meglio di un field-goal (Aubrey dalle 50, 9-34). Ci sarebbe, oltre Montgomery, anche Raymond nella cricca degli allegri compagni di banchetto di Goff: Bates segna dunque al piede, bissando per un complessivo 40-9 Detroit quando Branch spossessa Lamb per la ricopertura-fumble di Arnold a riavviare Gibbs, con l'onnipotente Branch a riportare pure 47 yards di intercetto (4th e 6) e Goff-St. Brown ad unirsi sul corto della rigiocata seguente (47-9 Lions). Per decenza sarebbe bene tacere su un altro paio finale di perse-Cowboys (l'intercetto numero 3 di Joseph, subìto da Rush, e la rubata da fumble di Reeves-Maybin), un'imposizione del diritto di cronaca, invece, la spiacevole notifica del grave infortunio di Hutchinson: tibia fratturata, stagione finita.
Fabrizio Mancini
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