Rams e 49ers in ritardo sulle altezze-playoff della propria Division e oggi di fronte al SoFi, dove peraltro L.A. debutta in via assoluta: l'immediato inizio riferisce di un facemask di Rozeboom, aggravio del già ampio guadagno rossodorato, in un down ancora apparentemente innocuo, omaggiato ad Aiyuk da Purdy, subito a seguire simulatore d'eccezione nell'ultimo centrale dalle 13, ricevuto da Jennings, sul quale i Rams pensano - male - di non difendere la endzone dal 7-0 San Francisco. Le flag, stavolta al plurale, decidono anche il successivo attacco ospite: quella davvero pesante se la accolla Curl, con Purdy a tracciare, sempre per Jennings, una traiettoria identica a quella precedente, ma solo più ristretta (14-0 Niners), mentre Atwell si mostra profondo a Stafford e Rivers spernacchia San Francisco strappando al millimetro un 4th e 6 in stato di punt-formation. Così, L.A. respira meglio con l'ossigeno di Whittington/Parkinson e vola in touchdown con il tutt'uno presa-scatto di un 2nd e 9 Stafford-Kyren Williams (7-14), poi Byron Young tira giù un abbozzo di pass di Purdy (Fiske al recupero-fumble), ma il già pochissimo tempo pre-intervallo a disposizione se lo mangia per la maggiore il sack-Niners di Maliek Collins. Al rientro Mason intende subito ribadire che a SF, ovvio, sta mancando parecchio McCaffrey, ma pure che le responsabilità del momentaneo 1-1 di classifica dei 49ers non sono di sicuro le sue: Purdy, intanto, si scarica delle proprie in un 3rd e 5 a scendere afferrato in endzone, da chi se non dall'irrefrenabile Jennings (21-7 49ers), ma l'interferenza di Yiadom rilancia sia Stafford-Atwell per le 15 che Kyren Williams a mèta individuale (14-21). A tutta, poi, e addirittura su un doppio, diverso binario, anche Purdy-Jennings, con il primo ad incaricarsi della correzione di un 4th e 1, rischiosa anzichenò se, alla fine del turno, SF avanza comunque solo del minimo di un field-goal di Moody (24-14 Niners): per L.A., mentre Stafford scopre Robinson, indubbiamente più urgente il ricorso ad un paritario 4th down (ok Kyren Williams) chiuso a punti dal controcalcio di Karty (17-24), quando di là nemmeno a Jennings riesce di ricoprire l'holding di Juszczyk come, peggio, a Moody di trovare i pali dalle 55. Il primo colpo di grazia ai 49ers, incontrandosi lungo mezzo campo, glielo infliggono alfine Stafford-Atwell, sul blocco di Limmer scatta poi imprendibile Kyren Williams (24-24), con Xavier Smith a freccia di maxi-ritorno e, culmine estremo di questo terribile tris di sberle, diventa complicazione irreparabile per SF l'interferenza di Lenoir. Karty segna al piede il 27-24 dalle 37 e Aiyuk litiga con Kinchens: vincono i Rams.
Fabrizio Mancini
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