Accomunati da Cleveland, finora l'unica squadra battuta da entrambi, ecco Giants e Cowboys al MetLife per un Thursday Night che, in linea con le precedenti esibizioni, è NY a marchiare meglio con (3rd e 4) Nabers, finora tra i rookie-superstar di stagione: il facemask di Bellinger chiude nei limitati punti del field-goal di Joseph un drive (3-0 Giants) cui Prescott delega Lamb/Cooks a rispondere, smarcando quindi la catch and run del 7-3 Dallas, che Dowdle consuma lungo le ultime 15 dietro il blocco di Tyler Smith. Daniel Jones, attraverso Singletary/Wan'Dale Robinson, non modifica troppo la faccia dell'attacco newyorkese (anche qui, per muovere sul 6-7 lo score, deve entrare Joseph), mentre Prescott, impaurito dal quasi-fumble Nubin/Ferguson (palla fuori dal campo, tenta da Lamb un'accelerazione da 65 yards totali, conteggiando nel complessivo la fuga solitaria del marcatore, malamente perso sul trasversale da Banks (14-6 Cowboys). NY, così, conclude di non poter più prescindere da Nabers, al cui fianco, per il 3 su 3... da 3 di Joseph (9-14), diventa decisivo l'accoppiamento di Singletary su un 4th e 1: come sembra poter mutare la situazione del momento l'immediato recupero-Giants (Manhertz), alla ripresa post-intervallo, di un return-fumble quasi strappato a Tracy da Juanyeh Thomas girato puntuale da Daniel Jones Slayton/Nabers. Alla fine NY ci rimedia invece solo un piccolo parziale (nuovo field-goal a segno di Joseph, 12-14), rimesso puntualmente a posto dai Cowboys via Prescott-Ferguson a dispetto sia di un holding ospite di Guyton da controcalcio di Aubrey dalle 60 (12-17) che del compimento di un 4th e 3 Jones-Nabers, visto come sulla rigiocata texana da quinto field-goal di Joseph (15-17) sempre un doppio, proficuo Ferguson, consente ad Aubrey di rialzare Dallas al +5 di prima (20-15). Stavolta a Nabers di prodezze da 4th down ne riesce una su due ma, sminuendo il daffare di Elliott/Luepke, il piede di Aubrey si inceppa dalle 51 e serve, a 5 secondi dal termine, l'intercetto altissimo di Oruwariye ad un Hail Mary arretrato di Daniel Jones. Vince Dallas.
Fabrizio Mancini
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