Se dobbiamo ritenere i Rams complementari ai Bills, a presentazione del primo Divisionale 2024 nella NFC West c'è pure da esprimere il dovuto rispetto per la gagliarda partita di Arizona all'Highmark di Buffalo, domenica scorsa: il finale di questo match, a Glendale, sorprende lo stesso, ci mancherebbe, considerato soprattutto come L.A. incappi nella miglior partita della vita professionistica di Kyler Murray, da quando i Cardinals lo scelsero da primo della classe. Start viceversa confortante per il ritorno californiano di Corum da kickoff, Kupp trattiene pure un 4th e 2 di Stafford, facendo vanamente l'impossibile - contro Baker - per mandarlo oltre il limite del down in linea d'aria: di là senza di questi problemi di restrizioni spaziali Conner, magistrale la presa volante di Marvin Harrison ai limiti estremi della endzone californiana (7-0 Arizona), con Murray che, saggiatane la forma, lo richiama in azione due minuti dopo calandogli dalla proprie 40 un siluro disinnescato da Curl quando il rookie di casa ha ormai ultimato la sua fuga-touchdown (14-0 Cardinals). Riecco dunque Harrison, come non bastasse già, in un tuffo esterno che l'holding di Lake, portandosi via la precedente controflag di Beachum, amplia di importanza: il final-show del drive è ancora di Murray, via dalle mire deboli di Fiske/Verse con fiondata da 3rd e 5 per Higgins (21-0 Cards), una pressione difensiva che nemmeno Stafford avverte granchè nel pluriquadruplicato 2nd e 9 in zona Robinson, più efficace pro-Arizona la splittata a suo danno Gardeck/Marco Wilson (field-goal di Karty, 3-21). Murray continua a strabiliare, intanto: gli basta Michael Wilson per far scomodare al tiro da 3 Prater (24-3 Cardinals), il gran sack frontale di Gardeck a Stafford lo pareggia Kobie Turner, con doppi straordinari in presa per Atwell/Kupp, purtroppo inutili alla luce del 4th e 4 out Stafford-Tyler Johnson. Sodalizio letale Conner/Murray al rientro dall'intervallo: l'ex Steelers vola largo in touchdown dalle 5 (31-3 Cardinals), una sarabanda cui anche McBride chiede di partecipare a più o meno metà percorso (Prater non sbaglia nemmeno dalle 57, 34-3 Arizona), con Kyren Williams che bissa in touchdown, tra Justin Jones/Melton, una sua precedente run da 4th minimo (10-34) e Conner riattacca a sconquassare senza pietà quanto resta dei bastioni losangelini. Il tackle-fumble di Verse è difesa illusoria dell'ultimo avamposto-Rams, a ricoprirlo - in touchdown - è però McBride: 41-10 Arizona.
Fabrizio Mancini
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