NFL 2024 WEEK 18 - Lions 31 Vikings 9

Non varrà un Super Bowl, ma potrebbe tornare come Championship di NFC la Lions-Vikings odierna: chi vince si impone nella propria Division, con Detroit eventualmente promossa da prima anche con il pareggio, risultato mai visto finora in nessuna partita della attuale stagione. Un big-match che, almeno, per una buona parte della sua storia non disattende quel che promette: aprono le danze St. Brown e il taglio trasversale di Jameson Williams ad un 4th e 2, poi imperversa tra i blocchi l'implacabile slalom-touchdown di Gibbs dalle 25 (7-0 Lions), mentre Za'Darius Smith sacka un Sam Darnold in arretramento interno alle 5 di Minnesota. Saranno quindi Oliver/Jefferson a traghettarlo, a seguire, sull lato esattamente opposto del Ford Field per un azzardato 4th e goal finale mal connesso allo stesso Jefferson, cui rimedia la deviazione ravvicinata di Metellus che favorisce l'intercetto di Pace a Goff: l'unico guadagno del relativo contrattacco gialloviola sta tuttavia nel field-goal di Reichard, pur se pericolosamente limitrofo al palo (3-7), ma nemmeno Jameson Williams stiva nelle dispense di Detroit un 4th down ad altezza 42 Vikings, con Darnold, allora, ad avanzare Nailor assieme all'holding di O'Connor, ulteriore riduzione di un campo-Lions definitivamente sorvolato dal field-goal ok di Reichard (6-7). Goff-St. Brown, quindi, e la replica al piede di Bates (10-6 Detroit) rimandano le trame successive del match al secondo tempo, straordinariamente approcciato di maxi-run da Akers e non da un ennesimo 4th down incompiuto, qui in particolare fallito sulla direttrice Darnold-Addison, ma recuperato dall'immediato intercetto in tuffo di Harrison Smith a Goff, con Jefferson che fa il possibile per mangiarsi il grosso di un intentional grounding comunque limato al piede dal 9-10 di Reichard dalle 51. Occasioni di non indifferente rilievo di cui Minnesota, presto, non godrà più: Goff, infatti, manovra decisamente meglio di quanto fatto finora sui pregi di LaPorta/St. Brown, scaricando centralmente da Gibbs il rapidissimo 4th e 2 del 17-9 Lions, Nailor tiene dignitosa botta fino al field-goal out di Reichard, mentre Jameson Williams anticipa in miniatura la formidabile accelerazione di Gibbs dalle 13 alla endzone (24-9 Detroit), con seguito successivo parimenti immarcabile da altre 47 yards e possente chiosa finale a piegare in sequenza Cashman/Murphy. 31-9 Lions con primo turno-playoff saltato: per Minnesota, invece, un tortuoso Wild Card Round a domicilio dei Los Angeles Rams.