NFL 2024 WEEK 15 - Panthers 14 Cowboys 33

Tutte sull'erba del Bank of America di Charlotte le limitate speranze di playoff rimaste ai Dallas Cowboys, ma è Bryce Young, per i Carolina Panthers, già da due settimane fuori da ogni questione analoga, ad iniziare bene la sua personale partita alzando in presa Coker e, roba non da tutti, scappando via agile da un maestro del sack come Parsons: peccato che, in ricaduta, l'ovale scivoli dalle sue nelle mani di Kneeland, con Lamb a sfrecciare di catch and run, prima di snodarsi nel tuffo-touchdown del 7-0 Cowboys onde salvare dall'incompleto un decentrato 3rd e 4 di Cooper Rush. Ecco, invece, Jourdan Lewis collaborare con Kendricks nell'intercetto di Young, scontato da Carolina in un field-goal di Aubrey (10-0 Dallas) reso battibile a punti dall'isolato quanto prosperoso dinamismo di Dowdle, successivamente penalizzato da un holding di Hoffman per il sorgere di un gravoso 1st e 20, quasi annullato comunque dal coriaceo Ferguson se - probabilmente - anche a Rush non sfuggisse quella palla-fumble raccattata da D.J. Johnson che Young spara senza pensarci da Coker oltre una secondaria ospite non registrata al reingresso, appena ultimato, della difesa-Cowboys (7-10). Qui Lamb spinge quanto pochissimo possibile, con sotto'occhio il cronometro del secondo quarto, un non interlocutorio ritorno di Turpin: Aubrey deve, però, calciare - corto - da troppo distante (70 yards), ma che fa se inizio ripresa si abbatte immediatamente su Young il tonante sack-fumble - ricopre Golston - di Odighizuwa, con replay di scongiuro ad un altrettanto subitaneo contro-turnover da contatto - su Dowdle - Smith-Wade/Jewell e sbracciata extratasca dalle 11 Rush-Tolbert (17-7 Dallas)? Sempre un affanno, poi, per i Panthers fermare Dowdle/Lamb, e mica solo loro: Turpin, infatti, scava agli albori del drive il solco primario che, fotocopiando la sua assistenza precedente, Rush sigilla in endzone da Jalen Brooks, bravo dalla sua a guardarsi le spalle da due avversari in arrivo frettoloso (Mike Jackson/Woods, 24-7 Cowboys), mentre Parsons/Lewis sackano in serie il minimizzatissimo Young, Dowdle/Turpin riprendono a squagliarsela ovunque e Rush, distrattamente scaricato addosso a Wonnum un quasi-intercetto, esce di scena, chiedendo tuttavia a Aubrey di imbucare al piede il 30-7 Dallas. Ora che non serve più, Young si sciolgie via Thielen (4th e 7) così come in proprio nello scramble-touchdown del 14-30 concessogli da una innaveduta interferenza da 4th e 14 di Booth, ma sono ancora Turpin/Dowdle a procacciare ad Aubrey la penna buona, quella destinata all'autografo del risultato definitivo: 33-14 Cowboys.