Due prime di Division con credenziali diverse in partenza Eagles e Steelers, ma verso un possibile arrivo a pari merito sulla linea-playoff del traguardo di una ormai vicinissima 18esima giornata di fine regular-season: Philadelphia, invero, è già dentro da una settimana, forte delle sue 9 vittorie di fila e oggi esce a caccia - casalinga - della decima per un risultato di franchigia mai conseguito in oltre 90 anni di storia con Hurts, ok da Calcaterra/DeVonta Smith, con Elliott nei pali dalle 34 per il 3-0 Eagles e Nolan Smith a toccare un 3rd e 8 di Russell Wilson in una deviazione di pericoloso, ma non realizzato, intercetto biancoverde. Quando invece Hurts insiste nell'intento di sfondo a metà strada di un down riazzerante, Watt/Bishop lo spossessano di tackle-fumble, Sweat ripara sackando Russell Wilson, ma un durissimo attacco frontale di Mark Robinson alla ripartenza da punt-return di DeJean, offre a Pittsburgh una seconda occasione, parzialmente mal sfruttata perché Austin pratica l'immediata violenza non necessaria che, perlomeno, investe Boswell della trasformazione al calcio del 3-3: Hurts, quindi, aziona A.J. Brown in avvio/chiusura della prima rigiocata da touchdown di Phila, assodata dall'ex Titans in un immarcabile taglio da presa centrale su Donte Jackson (10-3 Eagles), affidando infine a Gainwell il ruolo di ariete contro il portale delle 5-Steelers, definitvamente consumate sulla scia di un 3rd e goal stretto incrociato ad ulteriori punti pieni per DeVonta Smith (17-3 Phila). Una come sempre indomabile Pittsburgh, però, soccorsa da una flag corposa estratta a castigo di Blankenship - falloso ben oltre il permesso su Fields -, resta a galleggiare sui marosi del match, smossi da un paio di scatti riempitivi di Russell Wilson, al dunque essenziale anche nel calibro esterno che Freiermuth toglie dalla disponibilità difensiva di Gardner-Johnson (10-17) per poi, traendo forze di ricarica da due sack di fila di Watt, salvare un fumble dall'agguato di Nolan Smith e accorciare il relativo 3rd e 20 - Austin - nel field-goal del 13-17 di Boswell. Anche la ripresa vede l'arrembante apertura del duo Calcaterra/DeVonta Smith, insufficiente tuttavia a sopprimere gli Steelers nonostante due field-goal a bersaglio di Elliott (20-13 Phila), il primo cancellato per il rientro dell'offensiva-Eagles, richiamata ad un improduttivo ritorno in campo dalla violenza non necessaria di Montravius Adams, ma appare altresì incoraggiante una replica avversaria Russell Wilson-Austin, impressioni presto stravolte però da un ovale da screen-pass perso inconsultamente in corsa di Najee Harris e fatto proprio da Slay sulle 26 di Pittsburgh: il territorio mancante comandato - assieme a Barkley - dalle avanzate di Hurts, compresa quella mimima del micidiale sneak-touchdown del 27-13 Eagles.
NFL 2024 WEEK 15 - Eagles 27 Steelers 13
Fabrizio Mancini
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