Strada-playoff da fare ancora ce n'è per i Los Angeles Chargers, vincolati in una Division già assegnata, ma anche l'equilibrio a perdere della NFC South non offre ancora garanzie certe a Tampa, molto propositiva oggi nella partenza del SoFi con Mayfield-Evans e, isolato da un blocco di Otton nella raccolta di un 3rd e 3 esterno altezza 26, il rookie McMillan (7-0 Buccaneers). Di là, a proposito di matricole, sbandiera la sua superiore altezza di chiamata-Draft, quasi relegando a seconda scelta Quentin Johnston, Ladd McConkey: proprio lui, infatti, chiude la traiettoria frontale della bella stoccata in avanzamento di Herbert (7-7), mentre Mayfield non teme minimamente un improbabile appagamento dell'invasato McMillan, cui un top come Evans, almeno al momento, funziona - eccome - da paterna spalla cooperativa. Alla fine la situazione-punti deve però sbloccarla al piede McLaughlin (10-7 Bucs), nelle cui condizioni si troverà - appena dopo un sack arretratissimo di David - il pariruolo losangelino Dicker (10-10), così premiando almeno gli ancor precedenti assalti alle 15 di Tampa, via Herbert, di McConkey/Smartt e, in anticipo, l'intercetto di Still a Mayfield che l'accelerazione-touchdown di Quentin Johnston, letale per Tykee Smith/Izien, sfuma imprendibilmente nel 17-10 Chargers. Tampa rischia il fondo già ora, quando cioè, dalle mani di Rachaad White, schizza fuori un altro ovale-Bucs al quale è stavolta Molden a far cambiare padrone, ma L.A. dilapida un holding di McCollum, al contrario di Mayfield-Evans, ok nella liquidazione di un 3rd e 6 da sack-Chargers (Dye) per il field-goal del -4 di McLaughlin (13-17) e di nuovo collegati al rientro dall'intervallo tra un ultimo tratto di metacampo ospite e il touchdown in un 2nd e 13 alla mano bucato da Still (20-17 Buccaneers). La stessa distanza, yarda più yarda meno, se la scola pure una impressionante galoppata trasversale di Irving, con field-goal a segno di McLaughlin (23-17 Bucs) e l'intercetto a scendere di David che il taglio alla lontana di Evans ad un super 3rd e 12 centrale di Mayfield (27-17 Tampa) disimpantana nelle sue complicanze seguenti dal confuso botta-risposta di un tris consecutivo di flag: altresì da lodare la copertura laterale di Kauncey per il disinnesco di un 4th e 6 - basso - Herbert-McConkey, oltre al solito, regale Evans che prima, assieme a Otton, assesta i suoi sulle 11 losangeline, poi blocca d'autore la svicolata-touchdown, ampiamente retroscrimmage, di Rachaad White (37-17 Buccaneers). Un secondo 4th down, infine, è la morsa Tryon/Izien a precluderlo a Chark, Mayfield invece lascia fare a Irving/Tucker quel che serve per richiamare al calcio McLaughlin: 40-17 Tampa.
NFL 2024 WEEK 15 - Chargers 17 Buccaneers 40
Fabrizio Mancini
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