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NFL 2024 WEEK 14 - Lions 34 Packers 31

  • Fabrizio Mancini
  • 9 dic 2024
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 21 apr

Battuti solo dai Lions nelle ultime 8 partite i Green Bay Packers e, stasera, in campo proprio a Detroit, aggrediti da una delle super-run di David Montgomery che, messo provvisoriamente in standby da un holding di Skipper presto invalidato dal contatto illegale di Nixon, riparte a tutta, nel mezzo di due blocchi interni alle 5 ospiti, per il 7-0 Lions. Altresì feroce il tackle-fumble (Carlton Davis) a stangare le caviglie di Watson: dal recupero-palla di David Long, Goff raccoglie consensi sul solo LaPorta (Bates ok al piede, 10-0 Detroit), mentre Jordan Love si divide con Kraft l'incombenza di annullamento di un holding di Jenkins, come evanescente, sull'onda di una interferenza di Carlton Davis punita dallo scatto breve in endzone di Jacobs (7-10), un immediatamente precedente intercetto-Lions, anch'esso a firma Carlton Davis. Jameson Williams è, dunque, autorale rinforzo di LaPorta per Goff, cui Gibbs taglia secco in touchdown il frontale corto di un 17-7 Detroit rincorso/rimontato su spazi lunghi, via Love, da Watson e, ad imitazione della mèta, appena descritta, di Gibbs, Tucker Kraft (14-17): vale invece da spinta-sorpasso l'intercetto-Packers di Nixon per la run-bis di Jacobs mancata nel placcaggio decisivo da Branch (21-17 GB), con l'importante passaggio di svolta dirimpettaia - Goff - dell'angolo di un 4th minimo distanziato da Gibbs di là delle 10, dove Nixon non accorcia in tempo su un nuovo 4th stretto Goff-Patrick (24-21 Lions). Sullo stesso Gibbs ecco quindi McDuffie/Quay Walker allearsi nel retroscrimmage di un nuovo 4th down, onde impedirgli il ripetersi di una delle sue tipiche razzìe distruttive: un altro turnover ribaltato a punti, tramite Love-Kraft, dalla tripletta-touchdown di Jacobs, qui imprendibile per Kerry Joseph (28-24 Packers), ma anche una reverse di St. Brown a seguire il volo in presa dell'esiziale LaPorta, con Goff ad allungare verso il fondo della endzone - a Patrick - il 31-28 Detroit. Smarcatosi da un tentato sack di Campbell, allora, Love allestisce per Watson quel meglio da 2nd e 14 peggiorato dal medesimo ricevitore in gialloverde nell'holding offensivo che muta alfine nel field-goal di McManus (31-31) l'ennesimo, ingiocabile spunto-touchdown di Jacobs e la flag che penalizza di brutto GB in rapporto ad un giallo corrispondente, contro Ragnow, esautorato - a presentazione del fondamentale varco di un 4th e 1 (Montgomery) - da Goff-St. Brown per la dodicesima vittoria stagionale dei Lions. Altezza 35, infatti, Bates - a tempo scaduto - imbuca al piede il 34-31 finale.

 
 
 

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