NFL 2024 WEEK 13 - Ravens 19 Eagles 24

Straordinariamente simile alla prima dello scorso anno questa seconda metà di stagione di Philadelphia, in volo sulle ali-Eagles di un 7-0 parente strettissimo del doppio 10-1 che la squadra pennsylvana aveva accatastato in classifica fino alla fine di novembre del 2023. Baltimore ha di contro i suoi interessi importanti di Division - prima a pari merito di W con Pittsburgh in AFC - per fermare nel proprio stadio la corsa di Hurts e compari: Lamar Jackson-Flowers di slancio nelle 17 avversarie dopo il sack ospite di Sweat penalizzato dal fallo simultaneo di Maddox, Tucker calcia ok - e non gli capiterà spessissimo stasera - il 3-0 Ravens dalle 34 sul solco del quale Henry si accoda di run da 2nd e 8 al medesimo Flowers, fissando nelle 15-Eagles il podio da cui Jackson spara alto tra i guanti di Andrews soltanto il 9-0 Baltimore perché Tucker tira l'extrapoint di arrotondamento sul palo. Per Phila opera invece in avanscoperta Dotson, vice dell'infortunato DeVonta Smith, con Hurts che, aprendo esterno per lo scatto d'incrocio di Goedert (7-9), mostra la smisurata varietà delle sue scelte d'attacco, ulteriormente arricchita nell'occasione subito susseguente da A.J. Brown/Barkley, e penetra infallibilmente in endzone dall'ultima yarda, zona di campo indifendibile per chiunque quando, così dicono le statistiche, la insidiano gli Eagles (14-9 Phila). Di là, tuttavia, mantenendo la discussione su un piano esclusivamente atletico, sa dire la sua, sfrecciando via di corsa, anche Lamar Jackson e Tucker, stavolta, non sbaglia al piede dopo il sack, acclarato da un replay, di Jalen Carter, ma le cose tornano a cambiare ad intervallo osservato, nonostante il contributo podistico che a Jackson offre Henry, sempre/di nuovo al netto di una splittata abbondantemente retroscrimmage di Baun/Hunt, visto sia il secondo calcio messo out - contando l'extrapoint di prima - del kicker dei Ravens, sia addirittura il terzo, cui Baltimore giunge una volta saltato (con Andrews, da snap diretto) un 4th e 1 ed eluso per la ricopertura di Stanley un fumble Baun-Jackson. Eagles, viceversa, infallibili nel sistemare un 3rd e 7 Hurts-Goedert che la megarun trasversale di Barkley, sul blocco di Mailata, espande nell'angolo-endzone del 21-12 Phila: il dirimpettaio Henry prova a competere al meglio e decisamente più di Jackson, che quasi serve a McCollum l'intercetto da 4th e 8 non trattenuto che, poco oltre le 42 di Baltimore residue, Hurts castiga triplicando un 4th minimo per il field-goal di Elliott (24-12 Eagles). La differenza, in aggiunta all'insolita imprecisione odierna di Tucker, qui la fa il tempo: un superscramble finale di Lamar Jackson gli lascia giusto il modesto compiacimento di una staffilata in touchdown afferratagli da Likely: 24-19 Phila.