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NFL 2024 WEEK 13 - Packers 30 Dolphins 17

  • Fabrizio Mancini
  • 30 nov 2024
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 11 apr

Ricordano molto loro stessi un anno fa i Green Bay Packers in questo periodo stagionale di straordinario progresso di condizione, rendimento e classifica: il Lambeau Field è perciò, stasera, avamposto quasi inscalfibile per una Miami, al momento, ancora troppo approssimativa e pure non fortunata sulla Cassazione di un replay che smentisce la presunta ricopertura-fumble iniziale di Calais Campbell al sack spossessante Sieler-Jordan Love. In più Malik Washington bene farebbe a lasciar perdere un complicato punt a scendere, viceversa lisciato in presa a conforto della ricopertura di Rochell nelle 10-Dolphins, oltre che dell'esterno di Love, la cui cattura Jayden Reed preserva dal tuffo di disperato anticipo di Duck (7-0 Packers). Di nuovo per GB, poi, si mette a carburazione Kraft ma, soprattutto, in una serie di sgroppate, il duo Emanuel Wilson/Jacobs che, in quella decisiva, vede il secondo divellere un tackle, pur rigido, di Neal (14-0 Packers), mentre è soprattutto Ingold, tardivamente appoggiato da Waddle - 4th e 4 - per un rendiconto finale al piede (Sanders dalle 33, 3-14), a fornire risposte accettabili alle richieste di Tagovailoa, due volte in fila steso a seguire dai sack di Van Ness/Eganabare: intanto, tra i Packers, ecco sgambare possente pure Chris Brooks e, sui blocchi di Watson/Wicks, Jayden Reed (21-3 GB), così come sfilare scivoloso sulle dita di Achane un 4th e 5 di Tagovailoa, evidentemente poco fiducioso, a soli 22 secondi dall'intervallo, sulla serietà delle intenzioni di Kraft-Brooks, viceversa capaci in un attimo di armare per il 24-3 Packers il calcio dalle 46 di McManus. Paga meglio, ad esempio, l'azzardo di Love nel lungo esterno che si adagia in braccio a Watson e bella nella sua importanza non esagerata visto il solo field-goal di McManus (27-3 GB) che ne fuoriesce, la ricezione monomano di Jayden Reed: Miami, peraltro, sfodera proprio ora la novità del suo primo parziale avversario accorciato da Tagovailoa-Jonnu Smith (4th e 1) per una dilaniante accelerazione in endzone di Achane, con relativa conversione larga agguantata dal volo strabiliante di Waddle (11-27), cui Tyreek Hill/Beckham offriranno manforte ventura, valente quanto vana, fin sull'estremo confine di un sack da 4th e goal, di Quai Walker a Tagovailoa, sull'ultima yarda di terreno-Packers. Jacobs, nel frattempo, scorrazza impunito attraverso mezzo campo complessivo, con McManus che gli rende i legittimi meriti dello sforzo nel field-goal del 30-11 GB, mentre Waddle/Smith riassestano le storture di un sack di Clark e una deviazione di McKinney accomoda nelle mani di Tyreek Hill il centrale-touchdown di Tagovailoa: a terra inoffensiva, infine, la palla della conversione, anche questa toccata - da Walker - in divenire. 30-17 Packers.

 
 
 

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