Punti da vendere in Bengals-Ravens di Week 5, punti da vendere in Ravens-Bengals di stasera, con il secondo overtime della stagione tra le due squadre che sfuma per una fallita conversione ospite chiamata da coach Taylor: o, forse, direttamente da Joe Burrow, subito alacre con Chase/Iosivas nella costruzione dello scatto-touchdown di Chase Brown, spaziato dallo spintone di Volson a Hamilton (7-0 Cincy). Al quarterback ospite non interessa, poi, averla fatta franca, via Chase, da un holding di Karras, pur nella valida giusitificazione delle quasi 60 yards di un field-goal finale eluso dall'incompleto 4th e 2 inoltrato a Burton, via Burrow, dalle 41 di Baltimore, solo adesso davvero pericolosa con Andrews/Justice Hill e l'esterno corto girato rapido su Agholor da Lamar Jackson (7-7), ma senza il seguito della ricopertura (mancata) di ben due turnover da fumble a proprio favore. Di là è invece DJ Turner a steccare un intercetto da 3rd e 5 di Jackson, con Burrow che, conquistato l'immediato interno delle 15 con i soliti Chase, chi di nome chi di cognome, ne prende uno corrispettivo in endzone, da Stephens, annullato dalla certificazione di incompleto del review: Hudson è perciò pronto ad accucciarsi tra due Ravens con la palla del successivo frontale corto al petto (14-7 Bengals), a molla viceversa la catch and run di Chase dalle sue 33, mal anticipata da Stephens e 'bloccata' da Iosivas attraverso l'estensione di mezzo M&T (21-7 Cincy). Contro uno spigoloso tackle-fumble - riprende Roquan Smith - di Humphrey, invece, da cui un paio di incursioni di Henry, la seconda placcata da Bachie (14-21) meno fiaccamente di quanto, a seguire, due Bengals (Logan Wilson/Stone) trattino la fluviale progressione-touchdown di Tylan Wallace. E' ancora +1 Cincinnati - 21-20 - perchè Tucker sbaglia l'extrapoint, ma dell'annuncio indiretto del sorpasso, un altro lungo... troppo lungo Burrow-Burton da nuovo 4th e 2, Jackson dà comunicazione nel lob del 26-21 Ravens dalle 18 per Andrews, convertito poi di persona dal quarterback di Baltimore nell'aggiramento dell'ultima yarda in sostituzione di un handoff simultato: dal 28-21 totale, dunque, al pari a 28 si dividono colpe/meriti una secondaria di casa dormiente e la combinazione dalle 30-Bengals alla endzone Burrow-Chase, con review di sollievo stavolta per Jackson, esonerato dall'intercetto (non) subìto da Taylor-Britt e, lì appressato da Flowers, a far scendere a punti, con mano delicata, il 35-28 Ravens per Bateman. Burrow, dai e dai, un 4th down da Iosivas - proprio al limite - lo connette, con tre flag anti-Baltimore a regalare campo a iosa a Chase Brown/Chase, quest'ultimo raggiunto in fondo alla endzone, oltre le dita di Wiggins/Washington, dal radiocomando dello stesso Burrow, al quale però Hudson sfiora appena la conversione della vittoria a 38 secondi dal termine: Andrews copre l'onside-kick di McPherson, 35-34 Ravens.
Fabrizio Mancini
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