Per riagganciarsi a Detroit in testa alla NFC North Minnesota deve oggi innanzitutto vincere, a Jacksonville, la sua partita: qualcosa di non troppo difficile ci si dovesse basare solo sul distacco di classifica dalla sua avversaria odierna più che sulle capacità iniziali di scalata dell'EverBank Stadium di Addison/Jefferson, con Romo alla trasformazione sopravveniente di un 3-0 Vikings al piede, presto soppiantato da un bel contrattacco Strange/Gabriel Davis, concluso a punti pieni dallo sneak di Mac Jones (7-3 Jaguars). Darnold introduce all'attività anche Oliver/Sherfield, ma l'unico osservato speciale gialloviola resta Jefferson, anticipato però da Tyson Campbell per l'intercetto al volo di Oluokun, il successivo responsabile, poi, di un holding che inizialmente dà fiato all'alta positività offensiva garantita a Minnesota da Hockenson prima del secondo intercetto-Jags, in endzone, di Montaric Brown. Profitti di rigiocata inesistenti, tuttavia, anche qua, nonostante un review preservi Jacksonville dal fumble/ricopertura - su Mac Jones - di Cashman, cui l'ex Jets fa seguire pure un sack, riazionando la regia di Darnold, ancora discontinua tra l'ok di un 2nd e 6 ultratriplicato su Addison e l'imprecisione che taglia fuori Jefferson per l'intercetto-ter, nei dintorni della endline, di Savage: anzi, se Bradbury non rubasse al ritorno di Darby un fumble contrastato efficacemente da Nailor, di intercetti Minnesota ne incasserebbe addirittura un quarto invece di riproporsi con Oliver/Jefferson, mandando infine Romo al calcio del 6-7 dalle 33. Fa bene soprattutto a Darnold, allora, via da un 4th e 1 a ruota di un prorompente Hockenson, il succssivo supporto-sack di Van Ginkel: Romo torna infatti a centrare i pali (9-7 Vikings) e Harrison Phillips balza primo fra chiunque su un altro fumble - da snap - dal quale è sufficiente ad Akers stralciare un down di guadagno per il 4 su 4 al piede dello stesso kicker ospite. 12-7 Minnesota: un punteggio assolutamente recuperabile, se solo Jacksonville non avesse ormai bruciato ogni opportunità concessale dalla cabala del football in quei tre turnover lasciati a secco che, peraltro, Minnesota si permette di quasi pareggiare intercettando senza punizioni, in due minuti, Mac Jones con Murphy/Bynum. Vincono i Vikings.
Fabrizio Mancini
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