Una caterva di errori nella peggiore partita dei suoi 17 anni di carriera di Joe Flacco, ma per oltre tre quarti gli Indianapolis Colts restano comunque a giocarsi la vittoria contro i quadratissimi Bills di quest'anno, costretti a cedere subito palla per il sack di Paye a Josh Allen, ma solleciti a riportare quella avversaria in touchdown, intercettata a Flacco da Taron Johnson, allargatosi sulla corsa di ritorno in appoggio del blocco di Rasul Douglas (7-0 Buffalo). Drive in copia contrapposta più avanti: se Jonathan Taylor supera un 4th down dopo il recupero del fumble (Downs) Benford-Mitchell, Flacco manda via un secondo intercetto nelle mani di Austin Johnson: Bills stavolta a punti con il field-goal di Bass dalle 29 non prima dell'apporto da altrettante yards Cook/Kincaid (10-0 Buffalo), fatturato semi-raddoppiato di un formidabile allungo di Jonathan Taylor che, almeno, Matt Gay - spaventato da una precedente deviazione alta non trattenuta di Bernard - utilizza per pareggiare il mini-parziale dei colpi al calcio (3-10). Qui Allen accoppia Samuel a Kincaid, la riproposta del primo - 4th e 3 - cade invece incompleta per l'anticipo di Franklin, così da abbreviare il percorso di risalita di Flacco, ok da Mitchell/Pierce e corto in endzone da Goodson, vanamente rincorso controtempo da Taron Johnson (10-10): per Indy anche l'inatteso tripudio di un vantaggio pur minimo - field-goal di Gay dalle 23, 13-10 Colts -, conseguito dopo l'intercetto elementare di Speed con bella run di Jonathan Taylor a solitario supporto, ma al contempo illusorio, visto il 2nd e 9 a scendere da Knox cui Allen dà continuità individuale sfrecciando palla sottbraccio in touchdown sul blocco di Dawkins (17-13 Bills), regolando alfine due terzi down in fila via Ty Johnson/Hollins in previsione del 20-13 Buffalo di Bass al piede. Eppure Indy non si abbandona alla rassegnazione nemmeno quando Flacco, disturbato da Rousseau, libera l'ennesima assistenza approssimativa addosso alla ribattuta frontale di DaQuan Jones, con palla agguantata in recupero-turnover da Hamlin, persino al lordo dell'illusorio intercetto, a distanza di secondi, di Kenny Moore, cui corrispondono però un sack-Bills (Jefferson, 4th e 2), il riarmo in campo opposto di Cook/Hollins, il valico a spinta di un 4th e 1 di Allen per il field-goal di Bass (23-13 Buffalo) e l'intercetto di Rapp a Flacco, mutato in resa-Colts dalla catch and run di Shakir - 3rd e 8 - sulla quale schizza l'autografo della vittoria lo scatto largo di Cook in endzone a depistare Cross/Moore (30-13 Bills). Quanto resta da spendere, ormai, Flacco lo investe più alleggerito nei rischi di un 4th e 8 (Downs): l'esterno-touchdown impattato alto da Pierce sul casco di Codrington limita a doppia cifra semplice il passivo finale. 30-20 Buffalo.
Fabrizio Mancini
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