Non la più docile delle avversarie al giorno d'oggi Denver, anche in casa e per chi, come i Kansas City Chiefs, ha finora vinto 8 partite su altrettante: non un allarme da poco, infatti, il sack di Zach Allen a Mahomes, mentre Krull, dall'altra parte, giunge in tempo a tuffarsi su una quasi persa prevenendo ogni eventuale urto-fumble da parte di Nazee Johnson. Ma sono davvero i Broncos a spadroneggiare in attacco fin da una reverse di Mims spinta sempre più su da Trautman per il 3rd e 5 centrale che Nix affida alla custodia-touchdown di Devaughn Vele (7-0 Denver): KC, al contrario, pur valutando buoni gli impatti d'attacco di Hopkins/Gray, racimola appena un field-goal da Butker (3-7), mentre Nix guarnisce i propri drive di una ben superiore incidenza, con Humphrey e la parabola frontalmente arcuata di un discendente dalle 35 a scavalcare McDuffie (lo raccoglie Sutton, 14-3 Broncos), cui Mahomes replica via Hopkins e - servito di sottomano - Kareem Hunt, più un contatto illegale di Brandon Jones che dischiude la endzone ospite al taglio stretto da 4th e goal, per Kelce (10-14), del quarterback biancorosso. Tornati a tiro sì, ma niente affatto più tranquillizzati i Chiefs, sui quali Vele/Sutton scaricano ulteriori disagi, pensando che Lutz, dalle 60, nemmeno arriva ai pali al piede, con Franklin-Myers, anzi, a sackare un Mahomes comunque guizzante nell'evasione dalle grinfie di Bonitto in un 3rd e 13 quasi triplicato da Perine: il field-goal di Butker premia entrambi (13-14), assieme ad un successivo, importantissimo 4th e 1 varcato da Hunt, come tornerà presto utile la respinta-Broncos di Ellis, tempista seppur carente di un intercetto di trattenuta, ad un 3rd e 9 non recapitabile, in tal modo, a Kelce. E nonostante Hopkins faccia sempre più roba di alta qualità pur di sforzare, vanamente, fino all'insopportabile la tempra super di Denver, KC si deve piegare ad un altro colpo da 3 punti di Butker, a segno d'accordo, ma per un 16-14 Chiefs non ancora definitivo: come potrebbe viceversa divenire il controcalcio di Lutz che, occupata la redzone di KC con Estime/Sutton, trova la murata di Chenal a murargli il field-goal della vittoria all'ultimo secondo. Vincono i Chiefs.
Fabrizio Mancini
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