Un bellissimo Divisionale per riabituare Colts e Texans alle stimolanti atmosfere-playoff dello scorso campionato: discorso sospeso per entrambe quello postseason, raggiunta allora da Houston e solo sfiorata, proprio per 'colpa' dei suoi avversari odierni, da Indy. Biancoblu subito sfrontati quanto imprecisi nell'esterno incompleto Richardson-Mitchell (4th e 1), ma non sta troppo ad indugiare, quanto a down estremi, neanche Stroud che, pur scivolando, riesce ugualmente ad appoggiarsi corto su Brevin Jordan, prima di - sackato da Lewis - lasciare la palla al field-goal di Fairbairn (3-0 Texans). Il riscatto di Richardson è meraviglia balistica dalle sue 40 direttamente in endzone per Pierce (Ward/Stingley fin troppo sorpresi, 7-3 Colts), con una prima accensione-gas di Mixon e un altro sack a Stroud (Paye) da cui il secondo colpo al piede di Fairbairn (6-7): su Richardson, stavolta, arriva duro Edwards, di là - ricevendo 55 yards - entra prepotente in statistica anche Nico Collins e non troppo attento, su Diggs, nemmanco Kenny Moore quando Stroud, dalle 9, stringe secco in touchdown un 3rd e 6 tra i guanti dell'ex Bills. La conversione di Mixon cozza addosso a Franklin (12-7 Texans), Richardson più abile ad attaccare in solitaria che (intercetta Bullock) avvalendosi di Granson, ma più fortunato Stroud, salvato da un review che annulla il controblitz di Paye e confidente successivo di Dell/Mixon per il 3 su 3 di Fairbairn al kicking (15-7 Houston): Indy non si abbatte, anzi con Olubi ribatte il punt di Townsend (ricopre Denbow) autorizzando Jonathan Taylor alle run di doppia mèta touchdown-conversione (a segno solo la prima, l'altra la ferma un tackle basso di Murray: 13-15). L'aria si surriscalda (discutono senza giri di parole Nico Collins e Jaylon Jones), ma Mixon, bruciando in volata Franklin, pensa soprattuto al gioco (22-13 Texans) senza, tuttavia, fare i conti con un'altra bomba-touchdown di Richardson, questa accompagnata in endzone dalla catch and run di Dulin una volta saltata la copertura di Al-Shaair (20-22): parimenti da applausi, quindi, in campo opposto, una doppia reverse per Dell con Stroud corto nel primo angolo-endzone da Diggs (29-20 Houston), come altresì una formidabile agguantata altissima di Pierce, seguita dalla piallata in velocità interna alle 5 di Richardson a Fatukasi (4th e goal, 27-29). Decide il match il tuffo sull'ovale di Nico Collins una yarda oltre l'insidioso 3rd e 11 che, una volta, cancellato, vale la prima vittoria del 2024 dei Texans.
Fabrizio Mancini
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