Tra le partite più divertenti di Week 1 quando, fino a ieri, tra Bills e Cardinals troppo equilibrio non ce n'era più stato da tempo: meriti e/o demeriti di chi? Di certo la partita la comincia al meglio Arizona, con invadente catch and run di Conner e, dalle 5, il pass discendente del vantaggio-Cardinals nel centro della endzone (Michael Wilson, 7-0). La smanacciata-fumble di Lopez su una palla ancora nelle disponibilità di Josh Allen vede Josh Jones come suo successivo possessore, con Demarcado/Murray che non fanno rimpiangere Conner (field-goal ok di Prater, 10-0 Arizona) e affrettano le responsabilità di una Buffalo, agevolata da un'interferenza (Murphy-Bunting), ma ancora poco incidente, Knox a parte: Bass segna al piede punti incoraggianti (3-10), almeno fino al ritorno di Dallas prolungato da Murray/Benson e, trasversalmente in touchdown dalla breve, Conner (17-3 Cards). Pur in senso contrario, Ty Johnson sfrutta il medesimo vento, mentre Allen nell'intermedio saggia Samuel/Shakir per poi scattare da solo per gli esterni della endzone, staccando irraggiungibilmente Xavier Thomas (10-17): è l'appello alle armi del leader, perfettamente recepito da Cook/Coleman in risalita da un 1st e 19 (holding di Dawkins), e 'obbedito' anche dal suo stesso propugnatore nel centrale-touchdown incrociato da Hollins (17-17). Al di là di un sack, poi, Rousseau non smette di disturbare Murray - 2nd e 7 ribattuto per la riacquisizione-fumble di Dorian Williams -, con Allen a riaprire oltre un 4th e 1 il drive del primo vantaggio rossoblu e chiuderlo indirettamente nell'assistenza allo scatto corto di Shakir sul blocco di Dawkins (24-17 Bills). Arizona vive ancora, tuttavia, sugli spunti di Murray/Conner premiati dal field-goal ok di Prater (20-24), Allen imbuca un nuovo 4th down, scova ancora - da lontano - l'ottimo Coleman e schizza di potenza in touchdown sbaragliando tutti (31-20 Buffalo), ma per le esultanze premature c'è tempo visto il maxi-ritorno da kick di Dallas, pure convertito dalla run di Conner (28-31). Senza perdere la calma, perciò, Miller sacka Murray, preparando le sortite in fila di Cook, a loro volta preparatorie del field-goal di Bass (34-28 Buffalo), dal quale Murray avvicina un doppio McBride ad un anticipato Hail Mary da 4th e 7 che Dortch, soffocato da due avversari, non può trattenere: vincono i Bills.
Fabrizio Mancini
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