Festeggia il suo fresco primo posto di Division Atlanta a casa di un’ultima del proprio gruppo: Tennessee per un unico risultato, insomma, ma i piani non combaciano con un immediato snap alto mancato due volte da Malik Willis e ricoperto dai Falcons (Campbell). Landry la fa pagare però a Ridder (sack), arrivato nel frattempo sulle 7-Titans con London/Allgeier: dentro il field-goal di Koo (3-0 Atlanta), Ridder ancora giù da Simmons e Levis a ricordarsi del suo debutto NFL per lo sbracciatone da 47 yards che Hopkins, tenendosi vistosamente al collo di Terrell, agguanta in evidente quanto impunita manovra fallosa (7-3 Tennessee). Un pò il sack di Simmons, di più le cedevoli mani di Ridder e la ricopertura-fumble di Al-Shaair invogliano Levis a chiamare ad Hopkins un micidiale taglio centrale dalle 16 con piroetta di chiusura su Okudah (14-3 Titans), con il direttissimo di Bijan Robinson a solcare i binari d’inizio del terzo quarto, neanche minimamente tallonato però dal vagone di raccordo di Allgeier: Koo segna al piede il 6-14 e un review rimette in gioco un’interferenza illegale di Hopkins altrimenti declinata perchè Atlanta se la cavi su un 4th e 3 Levis-Burks, guadagnandoci un miglior passatore di Ridder (Heinicke, ok da Pitts/Hodge) a contraltare negativo dell’infortunio, di lì a tre minuti, di London. Terzo field-goal a segno di Koo, comunque, e -5 Falcons (9-14), presto distaccato da Henry con la passiva complicità del surclassatissimo Grant sull’atterraggio in endzone del 2nd e 10 Levis-Hopkins dalle 39 di Tennessee (21-9 Titans). E’ a palla in mano, al contrario, che Hodge solca inarrendevole l’erba del Nissan Stadium indifferente ad almeno tre tackle, Bergeron blocca la run esterna da screen-pass Heinicke-Bijan Robinson (16-21) e Spears gli risponde con Henry, un holding di Onyemata e la nuova discesa in touchdown di un altro proiettile di Levis, questo verso Westbrook-Ikhine con Bates imbambolato a guardare (28-16 Titans). Il sack di Landry a Heinicke lo compensa il 4th e 1 di Jefferson, la presa a uscire di Miller sul lato larghissimo della endzone gli sanziona la colpa di un appena precedente roughing (23-28), ma proprio Jefferson, rilanciato dal sack di Ebiketie a Levis, droppa da novizio un accessibile 4th e 1. Vince Tennessee.
Fabrizio Mancini
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