Tornano dal bye alla guida di Panthers e Texans i due primi quarterback scelti all’ultimo Draft: il secondo – Stroud – finora una spanna meglio del... migliore (pick n.1, del resto), Bryce Young, oggi presto sackato a pericoloso ridosso della sua endzone da Cashman. Spettacolare, di contro, la reverse di Dell con giravolta di passaggio su D.J. Johnson quanto il gran tuffo di Nico Collins ad archiviazione di un 3rd e 4, ma a Stroud serve ancora un doppio down su Noah Brown per festeggiare la zuccata ravvicinata di Beck alla porta della endzone (7-0 Houston). Un facemask di Greenard, di là, allieta altresì Carolina ben più della già positiva ricopertura di Hubbard al contemporaneo sack-fumble dello stesso difensore ospite, sorrisi spenti però dall’alleanza Thomas/Perryman a schiacciarsi su Thielen in un 4th e goal altezza ultime 2 yards di Young, alla riscossa immediata allora con Sullivan/Chark e impeccabile alla mano da Tremble nell’ultimo colpo-touchdown a uscire (6-7: Pineiro non mette l’extra) con i Panthers in ardua risalita dall’holding offensivo di Bozeman. Promette bene in vista del secondo tempo pure il sack di Luvu a Stroud, pur se l’opzione-punti di Carolina (field-goal qui ok di Pineiro, 9-7) al termine dell’intervallo si limita all’arrivo da lontano nelle 30 dei Texans di Young-Mingo, neanche Donte Jackson sapesse in anticipo come fare per spossessare quindi Beck con l’aiuto della ricopertura-fumble di Woods. Un calcio dietro l’altro (Pineiro dalle 37) porta i Panthers sul 12-7, ma Stroud sa tirarsi su con la super-run di Pierce, una deviazione sfortunata dello stesso Jackson nelle mani di Noah Brown e il suo sbocco conclusivo dalla minima in endzone, dalla quale Luvu scaccia via una conversione incompiuta studiata per Schultz (13-12 Texans). All’avviamento del drive del potenziale sorpasso e della prima W stagionale di Carolina, due flag a favore – Anderson/Griffin – cancellano dalla mente di Young un pericoloso condizionamento retroattivo del pensiero agli altrettanti sack intimidatori di Greenard/Maliek Collins e il field-goal decisivo di Pineiro avanza addirittura di 15 yards per violenza non necessaria e susseguente condotta antisportiva di Tavierre Thomas: al terzo tentativo il kicker dei Panthers segna il 15-13.
Fabrizio Mancini
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