Diversissimi i Lions e i Raiders di stasera rispetto a quelli macinati in contemporanea domenica scorsa a Baltimore e Chicago: i primi in grigio sera ad onorare il primo Monday Night casalingo di stagione con una catena di preliminari corse a caccia di punti di Gibbs e il field-goal di Patterson (3-0 Detroit). Las Vegas, di là, procede invece all’attacco-fumble di Reynolds (Masterson) per la ricopertura di Spillane, ma la controffensiva Garoppolo-Adams finisce subito tra le mani dell’intercetto in endzone di Joseph e i Raiders restituiscono lo stesso il testimone agli avversari quando neanche Renfrow, nei dintorni del centrocampo, trova la palla di un successivo 4th e 2. La riproposizione di Goff per St. Brown/Raymond si arena sulle secche di un holding di Decker superabile solo dal secondo field-goal di Patterson (6-0 Lions), ma anche l’aggregazione di LaPorta alla vivace banda di coach Campbell produce identico fatturato minimo (Patterson dalle 33, 9-0 Detroit). E’ perciò LV, a sorpresa, ad imbucare la endzone al primo tentativo intervallando con un doppio Hooper la flag benefattrice di Jerry Jacobs per la run-touchdown dell’omonimo neroargento Josh (7-9), poi Goff desta Jameson Williams e LaPorta gli attraversa in senso opposto al movimento di Spillane la direzione di un 1st e 10 dalle 18 (16-7 Lions). Se Jakob Johnson esce subito infortunato pur se appena rimesso piede in campo dopo l’intervallo e Gibbs riprende a scaricare cavalli sull’erba familiare del Ford Field, Peters ritorna in touchdown dalle 25-Raiders l’intercetto di un 2nd e 6 troppo sbilanciato in esterni da Goff per St. Brown (14-16), dal quale tuttavia Detroit ricomincia ad investire fino all’estrazione – Crosby – di una palla-fumble smarrita da Reynolds nel profondo di un mischione da corsa. La falsa partenza di Josh Jacobs, però, si accumula nella ripartenza di Detroit all’interferenza di Robertson, con suprema accelerata d’angolo in endzone di Gibbs dalle 27 (23-14 Lions), la prima di un’altra instancabile trafila successiva al sack di McNeill a Garoppolo sul quale anche Crosby lascia una flag (offside) di avvicinamento-pali al field-goal ok – leggermente deviato da Nichols? - di Patterson (26-14 Detroit). LV saluta una rimonta già durissima al ripetersi di un sack-Lions (Anzalone) su un 4th down nelle sue 30, con Detroit che può permettersi di vedersi invalidata una run-touchdown di Reynolds per l’holding di Skipper e di tirare out un field-goal ravvicinato di Patterson.
Fabrizio Mancini
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