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Fabrizio Mancini

NFL 2023 WEEK 8 - Dolphins 31 Patriots 17

Aggiornamento: 2 nov 2023

Si giocasse sempre in Division, New England potrebbe anche dirsi soddisfatta della sua media-classifica, pur avendo già perso con i Dolphins, che oggi ricambiano a Miami quella visita corsara di Foxboro. Barmore sacka in partenza Tagovailoa, cui peggio va quando, due minuti dopo, Dugger gli intercetta un fiacco 3rd e 14 rilanciato di ritorno fin sulle 30: non meno indolente Bethel, sul centrale di Mac Jones, nell’inseguimento dello scatto deella comunque fulminante presa-touchdown di Bourne (7-0 Patriots), con Waddle/Ingold in ausilio a Tagovailoa che, altezza 42, finta un handoff da reverse per Wilson, impennando direttamente da Hill l’arcuato 2nd e 6 del 7-7. Al debutto assoluto in casacca-Dolphins Ramsey depreda una run di Elliott con palla out e flag pesante contro Bourne, Tagovailoa va giù invece completamente liscio su ben due quarti down prima di accentrare dalla cortissima Cedrick Wilson (14-7 Miami), mentre là dietro è ancora Ramsey a giganteggiare, inghiottendosi famelico l’intercetto di un esterno di Mac Jones lungo sì, ma altresì troppo lento per sorprendere uno anche meno abile dell’ex Rams. Dal suo maxi-ritorno Tagovailoa estrapola da Waddle ricavi accettabili per l’incarico a Sanders del field-goal del 17-7 Dolphins, ma sbaglia il dosaggio di rilascio dello screen-pass di inizio terzo quarto a Wilson: Jennings piomba così prima di Hill sul fumble e il sack di Wilkins a Mac Jones preserva almeno il parziale precedente (dentro al piede Ryland, 10-17), mentre Waddle/Smythe risalgono di prepotenza la corrente di un kick-return di Berrios garantendo, assieme al blocco di Raekwon Davis, ogni comodità finale alla passeggiata in endzone di Mostert dalla minima (24-10 Miami). Agevole come pochi sembra pure l’intercetto di Tavai se solo le sue mani si serrassero a dovere su un pallone che, comunque, Mac Jones fa camminare bene prima su Henry/Douglas tra le run di Elliott/Stevenson, quindi in esterno-endzone di 4th e goal da Smith-Schuster (17-24), ma la reattività di Hill eccelle nel salto di un 3rd e 9 al punto da convincere Jack Jones ad un raddoppio improvvido sul 10 di casa, col quale scopre letalmente, però, le 31 yards rimaste dell’ultimo 3rd e 1 al centrale Tagovailoa-Waddle. 31-17 Dolphins.

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