Le loro attuali difficoltà comuni fanno di Colts-Saints una delle partite più equilibrate di Week 8, aperta dalla megarun di Jonathan Taylor con compensazione in sede di field-goal tra un delay of game contro e, intanto che Gay segna al piede, una penalità a favore (Bresee). Sulle 10 di New Orleans, così, Pittman raccoglie e schiaccia sul paletto d’angolo il 4th e 1 passatogli da Minshew (7-0 Indianapolis), ma addizionano numeri salienti di là pure Thomas/Hill, mentre Kamara infila diritta per il touchdown tra Rodney Thomas/Jaylon Jones una incontenibile incursione in allungamento (7-7). NO sconta una nuova penalità (Lattimore), nonostante Downs/Pittman, pur se in due, nemmeno pareggiano il conto-yards di Jonathan Taylor: qui Gay segna senza flag (10-7 Colts), ma pro-Indy arriva pure il sack di Buckner al quale Odeyingbo raccatta il fumble di rimbalzo, un facemask punitivo di Granderson e, nella mischia da 2nd e goal sull’ultimo pezzo minimo di campo-Colts, l’appoggio-palla sulla endline di Moss in caduta di schiena (17-7 Colts). Ci sarebbe da computare anche una falsa partenza di Peat, Michael Thomas raddoppia però il down relativo, con Olave ad accedere nelle 30 e Taysom Hill in uscita per il touchdown (14-17): qui il giallo fatale lo prende Indy (Nelson), perchè Tony Brown si lascia sorprendere dalle 59 yards di gittata Carr-Shaheed (21-17 NO) e Pierce, affiancandosi a Downs, autorizza solo un nuovo field-goal di Gay (20-21). Dispersi da una sterminata run di Moss, invece, i Saints si coprono nelle proprie 33 intercettando Minshew con Adebo, di ottimale ritorno trasversale susseguente una volta evitato il doppio placcaggio in endzone di Pittman/Pierce: dalle 18 Kamara finisce il lavoro (28-20 NO) e un review cadauno annulla tanto il sack-fumble Foskey/Kpassangon che l’intercetto-Colts di Rodney Thomas a Carr. E’ solo NO, tuttavia, pure sull’aggravante di un facemask di Brown, a brindarvi con Kamara e, abbattendo a spallate Blackmon, Taysom Hill (35-20 Saints) ma, seppur sackato da Shepherd, Minshew gioca spedito con Pierce/Downs il suo down migliore, mandando infine a vuoto Howden/Lonnie Johnson su un tagliente 2nd e 8 dalle 33 (Ogletree, 27-35): NO la vince riuscendo a non concedersi al contrattacco di un possibile pari a 3 minuti dal termine allungando per mezzo campo un 3rd e 13 Carr-Shaheed e colpendo di grazia con Grupe dalle 27. 38-27 Saints.
Fabrizio Mancini
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