Tornano a giocare sia al Gillette i Patriots, dove hanno finora sempre perso, sia in Division, dove hanno invece vinto la prima e unica partita su sei del loro tragico torneo: Buffalo, che sta a sua volta discretamente deludendo, sembra già di un livello diverso, pur se i suoi affanni attuali nel limitare Douglas/Pharaoh Brown, in avvio, non manca di mostrarli tutti (field-goal a segno di Ryland, 3-0 New England). Josh Allen, poi, si fa intercettare da Peppers la prima palla toccata, con invito stavolta duplice di Mac Jones a Douglas per l’ingresso coatto di Elliott in endzone (10-0 Patriots): pensa Cook a strigliare dunque i Bills allontanandosi di brutto da un 3rd e 5, l’interferenza di Murray non convalida il successivo 3rd e 7 da touchdown Allen-Knox e il calcio finale resta così l’unica opzione di Bass dalle 36 (3-7). Douglas, di là, è una certezza anche di ritorno trasversale, Bourne va appena meglio di Elliott al rientro dell’attacco per un nuovo colpo al piede di Ryland (13-3 NE) e Kincaid risponde bene alle stimolazioni continue di Allen, prima di vederlo cader giù sulla spinta-sack di Barmore: svirgola fuori pure il field-goal di Bass altezza 42, dritta a tutta viceversa la mega-run di Cook, nelle 8-Patriots pronto altresì ad aggirare largo Peppers schiacciando infine il 10-13 sul paletto-endzone. Accolto anche Reagor nei suoi schemi, Mac Jones usa l’immarcabile Douglas perfino di reverse, ma il sack di Poyer prelude al field-goal automatico di Ryland (16-10 Patriots), con Allen a spuntare da solo un 4th down e Bentley che gliene inchioda sullo scrimmage un secondo, incrociato per Knox. Riecco, allora, Mac Jones, con dovuti ringraziamenti a Onwenu per la ricopertura di un sack-fumble di Floyd, l’innesco fiammante di Elliott/Douglas a seguire e un 2nd e goal corto in angolo da Bourne (22-10 NE, Settle scherma sullo scatto la conversione dello stesso Jones): tardiva, nella fattispecie del tocuhdown, la riparazione difensiva di Taron Johnson quanto immediato il suo riscatto da kick-return, con un bonus-roughing (Barmore) sfruttato da Allen per Diggs, in piedi di botto da una ricezione praticamente rasoerba e via in endzone tra J.C. Jackson/Bryant (17-22). C’è invece Bernard sull’ovale in uscita dal tackle frontale Poyer-Bourne e Kincaid ad incassare un 4th e 2 nelle 5 da Allen, dalla sua incauto quando, squilibrato da una carica avversaria, manda in endzone un lob non intercettato da Dugger: un’occasione perduta che NE paga in termini di touchdown – Allen dalla minima – e conversione profonda abbrancata da Knox (25-22 Bills), rifacendosi però subito con una progressione super di Stevenson, a margine della quale Henry compatta il campo per il taglio stretto, a 12 secondi dal termine, di Mac Jones su Gesicki. 29-25 Patriots.
Fabrizio Mancini
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