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NFL 2023 WEEK 6 - Jaguars 37 Colts 20

  • Fabrizio Mancini
  • 17 ott 2023
  • Tempo di lettura: 2 min

Tra i match di cartello di Week 6 Jaguars-Colts, anzi IL match di cartello di Week 6, se si pensa che in AFC South l’ultima della classifica a 2-3, Tennessee, avrebbe in squadra gente come Henry e Hopkins. Al di là di questo, comunque, oggi a Jacksonville si concorre alla testa della Division e Indy non sembra soffrire di ansia da evento importante se Minshew appoggia subito un 4th corto a Moss, con cui pianifica pure un bel gioco di reverse per il field-goal ok di Matt Gay dalle 28 (3-0 Colts), ma sono sicuri di sè anche i Jags all’aggiramento di un 4th e 1, che Etienne bissa centralmente da vicino (7-3 Jacksonville). Il sack-fumble di Allen è qui il primo dei tanti inciampi di Minshew: Blackson ricopre, un doppio blocco consecutivo di Fortner fa fuori le difese di Franklin/Thomas in favore di un’altra run allargata di Etienne (14-3 Jaguars), con Buckner al sack di Lawrence e Jonathan Taylor giù in marcia progressiva sulle 30-Jaguars dove, però, a metà strada del rimanente terreno disponibile, Andre Cisco intercetta ritornando per Lawrence/Etienne un contrattacco che Kirk porta a punti disponendosi paziente nel primo angolo della endzone (21-3 Jaguars). Meno accidentato, ma tutto o quasi per i pregi individuali di Moss, il susseguente cammino offensivo di Indy: Gay bene tra i pali (6-21), come McManus dalle 48 quando Jacksonville ritrova l’intercetto – di Jenkins - a Minshew, rinunciando però per una falsa partenza di Cam Robinson all’obiettivo di un bottino migliore (24-6 Jags). In tale direzione il sack di Chaisson è tuttavia il nuovo stimolo di Lawrence, nelle 25 opposte soprattutto a causa di falli a favore (Jaylon Jones/Brents) e dimenticanze avversarie di ricevitori liberi in endzone (Strange, 31-6 Jaguars), ma la resilienza di Pierce (4th e 7) riesce a risollevare l’autostima di Minshew, lungo da Pittman e, nel profondo delle 5, di esterno più ridotto, su Downs (13-31). Altresì beneauguranti sia l’intercetto di Brents che l’immediato offside di Chaisson, meno l’infortunio di Pierce, comunque bypassato da Pittman, teorico destinatario finale di un 4th e 5 contro-intercettato in endzone-Jaguars da Darious Williams, eppure nemmeno questa combo micidiale annienta i Colts: Tyquan Lewis sacka infatti Lawrence e un doppio, smisurato Granson accende la serpentina di Moss in touchdown (20-31) per la risposta parziale quanto decisa del maxi-ritorno da kick – 53 yards - di Agnew. A segno il field-goal di McManus (34-20 Jags), così che, sul +14 a 3.19 dal termine, non può far troppa differenza nè un intercetto mancato da Lloyd (4th e 17), nè la sommatoria negativa di una falsa partenza di Strange con il sack di Ebukam a Lawrence: il piede di McManus puntella perciò il 37-20 finale, vince Jacksonville.

 
 
 

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