Un’altra squadra della NFC West – Seattle – sulla strada dei Bengals, che del resto pare vinca soltanto con loro, e a Cincinnati: dove il superiore livello dell’avversaria rispetto a Rams e Cardinals mette subito a rischio le 20 di casa quando Fant-Nijgba distanziano un 2nd e 13, con Bobo a coprire di fisico la scorrevolissima run-touchdown di Kenneth Walker (7-0 Seahawks). Nel medesimo bilancio compare tuttavia anche una corrispettiva donazione ospite, l’infrazione di zona neutra da 4th e 2 di Jarran Reed, che Burrow-Higgins impiegano da passerella di lancio al bel centrale dalle 8 acchiappato d’anticipo su Woolen da Boyd (7-7), mentre un già incontrollabile Chase responsabilizza le linee-Bengals, capaci qui di lasciare a Burrow secoli di tempo tra la finta di gioco veloce con Mixon e la migliore collocazione extratasca da cui mirare secco Iosivas in endzone (14-7 Cincy). Di là Geno Smith prova a resistere oltremisura al sack di Logan Wilson e il treno con la maglia di B.J. Hill contro cui il quarterback di Seattle si schianta a meno di un minuto dall’intervallo modifica per un quasi-intercetto – di Hilton – un suo 3rd e 4 mutato a punti dal field-goal di Myers dalle 55 (10-14): al rientro, invece, Chase non attacca come fa il suo marcatore un esterno di Burrow dalle 40 che, perciò, si adagia comodo in mano a Tre Brown, più impegnativo l’analogo intervento, qui a segno in arretramento, di Hilton, anche per il pregresso altalenante di un facemask di B.J. Hill mal compensato da un nefasto blocco falloso, appena precedente al turnover, di Kenneth Walker. Seattle la sfanga convergendo doppiamente su Burrow con i sack di Jarrad Reed/Dre’Mont Jones, Walker si sdebita per un tracciante ok Smith-Bobo, simultanea violenza non necessaria di Daxton Hill e field-goal conclusivo di Myers (13-14), ma Taylor-Britt vola in tuffo ad agguantare un nuovo intercetto ritornandone gli unici guadagni – 24 yards - del contrattacco di Cincinnati, calcio nei pali di McPherson ovviamente escluso (17-13 Bengals). Non più rinviabile, ormai, per Smith interfacciarsi a Metcalf/Lockett, senza però sfuggire al triste epilogo di un duplice, incompiuto 4th down da sack di Hubbard e aggressione da mezzo fumble di B.J. Hill. Vince Cincy, anche con i Seahawks.
Fabrizio Mancini
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