Bravi in preseason, ma la regular è altra roba: tra Cleveland e Los Angeles se ne rendono tristemente conto uno dietro l’altro in questa medesima giornata NFL, i rookie-quarterback di Browns e Raiders Dorian Thompson-Robinson e Aidan O’Connell, forzatamente oggi al debutto da titolari per le assenze di Watson e Garoppolo. A casa dei Chargers sono comunque tutti i Raiders a rincorrere, tremendamente a fatica, Derius Davis e, 3rd e 8 dalle 12 al primo angolo-tuchdown, Justin Herbert (7-0 L.A.), O’Connell incassa un sack dall'ex Mack, ma sa anche vedere Meyers/Jacobs prima di entrare da presso in endzone per il 7-7, con Herbert pazientemente a reimpostare da Johnston/Keenan Allen i presupposti di un nuovo discorso-punti, qui solo 3 - ed è già qualcosa perchè Moherig manca un intercetto praticamente preso -, imbucati al piede da Dicker (10-7 Chargers). O’Connell, minacciato allora dalla vicinanza di Rumph, gli lascia a disposizione un fumble, su un nuovo allungo di Herbert L.A. prende pure espulsione a favore di Tillery, oltre a 15 yards di abbuono, e nessun ospite marca il taglio-touchdown da 3rd e 3 centrale di Allen (17-7 Chargers), mentre Mack molesta O’Connell toccandogli blindisde un’altra rubata per la ricopertura di Austin Johnson. Così, il secondo contrattacco gratuito di fila dei Chargers nasce sotto la stella di una flag contro Tyree Wilson, degenera nelle 10 di Las Vegas lungo le 19 yards di collegamento Herbert/Palmer e si spinge fino ad un 4th e goal corto concluso al millimetro in endline dallo stesso Herbert (24-7 L.A.). A metà partita i Raiders sembrano già sconfitti, ma ricoprono almeno con Dylan Parham un nuovo fumble forzato da Mack su O’Connell, cui a seguire Adams trattiene però un 4th e 2, in ulteriore successione al 3rd e 19 subito tolto di mezzo da Jacobs per il field-goal dentro di Carlson (10-24) e Moehrig imbrocca stavolta l’intercetto giusto, ritornandone però l’ovale per 11 inutili yards, visto il contemporaneo blocco scorretto di Spillane. Crosby non si arrende atterrando frontalmente Herbert con un super-sack, Adams fa sfracelli per due, se non tre, e Jacobs – 4th e 1 - sgamba tracotante in touchdown (17-24): L.A., all’improvviso, in allarme rosso con un solo possesso da difendere e il muro di Crosby a Herbert sullo scrimmage di un 4th minimo, Renfrow dà perciò una mano ad un magico Adams volante nella ricezione di un 4th e 10 altezza ultime 3, non O’Connell che allarga da Meyers un esterno troppo scoperto, e non per caso intercettato da Samuel. Vincono i Chargers.
Fabrizio Mancini
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