Già un significativo scontro di AFC North che i Browns possono giocarsi nella loro Cleveland, terra finora di vittorie a punteggi esorbitanti. Senza Watson, però: e per il rookie Thompson-Robinson quella di sostituirlo da titolare si rivela un’esperienza scioccante da quando Maulet gli tocca un 3rd e 3 adattandolo per l’intercetto di Stephens ritornato in profondità. La run di Lamar Jackson, sul blocco di Andrews, finisce in bellezza e alla sveltissima il turnover-drive, un’interferenza dello stesso Stephens è poi causa unica del field-goal di Hopkins dalle 53 (3-7), mentre Baltimore passerà senza altri postumi il successivo incidente della ricopertura-Browns di Hurst al fumble di Jackson. Ravens, perciò, presto affidati alle prepotenti run di Hill/Gordon, prima che Jackson svicoli di nuovo in endzone (14-3 Baltimore), trovando quindi con Flowers 29 yards di soluzione lunga ad un 1st e 20 in un down sterminatosi sul campo tra sack (Garrett) e holding (Simpson): Andrews, nell’angolo più lontano della endzone, gli afferra infine altissimo le ultime 7 (21-3 Ravens), al rientro Thompson-Robinson inizia ad accusare dolori anche fisici dal sack di Queen, ma arriva a perdere possessi pur se non toccato in un fumble salvato da Willis nelle 10 di Cleveland. Madubuike, poi, gli vola senza sconti al collo e Stone lo riaccoltella di intercetto, tanto più che di rimessa Jackson esplora le 25 da Ricard (3rd e 9), infilando Andrews tra Walker/Thornhill per una minimale progressione-touchdown. 28-3 Ravens.
Fabrizio Mancini
Comments