I Colts perdono in casa, vincono fuori e oggi, in una uggiosa Baltimore, chissà: solo W invece finora per i Ravens, contro Indianapolis strafavoriti e convinti di esserlo, pur mancanti di Odell Beckham, già con il sack di Hamilton a Minshew, da cui l’affidamento-palla di Lamar Jackson a Andrews/Flowers prima di scarpinare lui stesso esterno in touchdown dalle 8 sui blocchi di Mustipher/Moses (7-0 Baltimore). Minshew le riprende da Hamilton, Brents tuttavia spodesta subito la catch and run di Drake recuperando pure la persa, ma deve far da solo anche Lamar Jackson se non vuole lasciare in mani nemiche un sack-fumble di Ebukam: Minsehw, allora, fa brillare in testa/coda al contrattacco di Indy le stoccate-touchdown decisive con Pierce e – 3rd e 3 a scendere in angolo-touchdown – Moss (7-7) e di là Bryan soffoca qualsiasi intenzione di Jackson soffiandogli un altro possesso per l’ennesima rigiocata-Colts (Moss/Pittman). Worley si lancia vanamente nella propria endzone alla caccia di un intercetto volante, va poi nei pali dalle 31 il 10-7 Indy di Gay al calcio, con Jackson ancora in arretramento per salvare uno scombinato snap-Ravens: è invece di Pittman l’intervento definitivamente conservativo di un possesso ospite toccato, sul sack-fumble di Hamilton a Minshew, da almeno tre giocatori diversi e, così, Indy prova a spingere alla carica del terzo quarto con il solo Ogletree, però, a sostentare il ritorno di McKenzie (field-goal ok di Gay: 13-7 Colts), più credibile l’assalto di Baltimore (Edwards/Gordon), cui Lamar Jackson dalle 10 appone lo spunto del sorpasso (14-13 Ravens) e Moss una replica esterna da 24 yards, sufficienti per non impossibilitare il field-goal di Gay (16-14 Indy). Se e quando decide di partire è comunque sempre Jackson a terrorizzare gli avversari, ben più di Drake o Flowers: Tucker lo ringrazia siglando da centrocampo al piede il 17-16 Baltimore e Pierce sacka in endzone-Colts Minshew per la safety del +3 Ravens. Eppure Indy lotta indomita con le impennate improvvise di Pierce/Downs, pareggia con Gay (19-19) e sacka Jackson (Paye) nelle 40 di Baltimore, allontanate da Agholor per il field-goal della vittoria di Tucker dalle 61 che, a 6 secondi dal termine, sfiora solo la sbarra trasversale. Ovetrtime, dunque, all’M&T: Clowney/Roquan Smith sackano Minshew, Queen/Stephens stoppano Moss sullo scrimmage di un 4th e 1 e Flowers – 4th e 3 – invoca mica a torto una spinta volpina di Speed. Indy tira un bel respiro e sbriglia di nuovo Moss a fare, qui, il conquistatore solitario in territorio-Ravens: Gay dalle 53 calcia dentro l’ultimo field-goal. 22-19 Colts.
Fabrizio Mancini
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