Già ultimi in una Division teoricamente tra le più equilibrate del campionato i Panthers: prematuro chiedersi quanto sia stata una buona idea sacrificare D.J. Moore per accettare dai Bears la prima scelta del Draft, indipendentemente dal nome (Bryce Young) del giocatore di riferimento? Carolina, pur con un signor rimpiazzo come Thielen, poco pericolosa davanti anche stasera, mentre dall’altra parte Luvu ringhia subito sui Saints sackando Carr, Maye pareggia il conto atterrando Young, comunque qui capace di accorciare, proprio per Thielen, a 52 le yards del field-goal ok di Pineiro (3-0 Panthers). Una seconda, successiva compensazione challenge correttivo/flag (interferenza di Henderson su un 3rd e 5) penalizza invece Carolina, e con pure disgrazia supplementare dell’infortunio di Shaq Thompson: Carr cavalca quindi Moreau portando al calcio del 3-3 Grupe, lascia andare Jamaal Williams/Taysom Hill e impegna Michael Thomas in una presa esterna d’autore. 6-3 Saints per un nuovo field-goal di Grupe, fin troppo comodo l’intercetto-Panthers di Bell perchè Carr e Olave non se ne possano dividere al 50% le colpe, ma cade nella fossa di un turnover anche Young, sackato con fumble da Granderson, a sua volta scippato (Hubbard) in fase di ritorno: Adebo ricopre precedendo Zavala (ma il sack di Luvu rimette tutto in ordine), poi però si macchia di un holding di espunzione di altra ripresa-Saints - Breese - ancora da sack-fumble (Cameron Jordan). Indovina allora il suo challenge pure New Orleans: importantissimo, dato che una run di Young, arretrata di minima, porta ad un 4th e 1 mutato in field-goal dalla falsa partenza di Mays (Pineiro dalle 54. 6-6), Olave è poi straordinario nell’aggiustamento di una propria ricezione lunga in caduta da un 3rd e 7 e Juwan Johnson traghetta nelle 10-Panthers l’ultima run di Tim Jones (13-6 Saints). Addosso a Young piove intanto il sack di Shepherd restituito da Grugier-Hill, ma di contro un suo spunto centrale da 26 yards e l’interferenza di Adebo generano il 9-13 (Pineiro al piede dalle 36): un tracciante profondo di Carr a Shaheed scosta però il pericolo-rimonta, con la run di Tim Jones svoltante d’improvviso in endzone (20-9 NO) e quella di Hubbard (4th e 2) allungata fin sulle 40, dove Young attacca il fronte destro della difesa-Saints interpellando Mingo e in angolo-touchdown Thielen, il prescelto anche di un conversion-pass tutto di polso (17-20). Onside-kick di Pineiro affatto male, eccellente il guizzo di cattura del rookie D’Marco Jackson. Vince NO.
Fabrizio Mancini
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