Non conviene addentrarsi in calcoli, ancor meno far chiacchiere: per rimanere legati credibilmente ad una scivolosa àncora-playoff Vikings e Packers hanno bisogno di vincere una partita, questa, nella quale Green Bay si inoltra decisamente meglio con Kraft/Melton e un field-goal ok, di Carlson (3-0 Packers), davvero appagante solo quando Ballentine intercetta al volo la palla deviata dal drop di Mundt. Love, dalle 33-Vikings, inarca così direttamente in touchdown l’illeggibile traiettoria di un centrale catturato alto da Jayden Reed (10-0 GB), riarmando quindi Melton fino ad un 4th a scendere inutilmente rincorso in tuffo dallo stesso 80 ospite. Per Jaren Hall, il rookie-quarterback di Minnesota, non c’è ancora una via di scampo praticabile: Addison/Jefferson le eccezioni sporadiche, come il field-goal di Joseph dalle 54 (3-10), più secondo tendenza odierna il sack-split di McDuffie/Wooden, mentre Aaron Jones entra nei giochi di controffensiva al seguito di Jayden Reed/Kraft e Love salta i 90 gradi della cinta muraria di Bynum atterrando di millimetri oltre la endline con la palla del 17-3 Packers. Poi il rinnovato riavvicinamento minaccioso di Preston Smith a Hall, qui ancora sackato, ma al lordo di un fumble ricoperto da Brooks e scatta quindi nell’angolo della endzone il rilancio del taglio di Jaylen Reed del 2nd e 10 di Love dalle 25 (23-3 GB, non centra i pali l’extra di Carlson): Nixon/Wyatt sono due colonne di marmo quando si addossano a Mullens, vice inevitabile di serata di Hall in grado comunque di trapassare da Mundt/Jefferson un terzo abbondante di campo, prima di – colpito per tal fine da Quay Walker – abbassare sull’erba della endzone un 4th e 4 centrale indirizzato allo stesso Jefferson. Aaron Jones è di nuovo la spada retroattiva di GB, da sfoderare dopo le infiorettate di Love che, occhieggiando Heath/Kraft, risparmia inizialmente Melton per servirgli in solitudine il conclusivo 30-3 Packers dalle 9, con NaJee Thompson – tackle alle caviglie di Toure e furto della palla di un punt-return - a riesumare Minnesota, mandata a segno effettivo dal corto Mullens-Mundt perso di vista da Nixon (10-30). Aaron Jones/Melton, di là, però, è sempre come avessero cominciato a sgambare soltanto adesso, Carlson fa 33-10 Packers dalle 37: vince GB.
Fabrizio Mancini
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