top of page
Cerca
Fabrizio Mancini

NFL 2023 WEEK 17 - Eagles 31 Cardinals 35

Tornati in vetta alla loro Division grazie ad un’unica vittoria (casalinga, sui Giants, la scorsa settimana) in quattro partite, riecco gli Eagles al Lincoln Financial Field contro Arizona, non meno predestinata dei rossoblu newyorkesi ad un pronostico da sconfitta semicerta. Verso la quale, comunque, Kyler Murray e Dortch/Higgins (calcio dentro di Prater, 3-0 Cardinals) non viaggiano rassegnati, pur facendo Hurts decisamente meglio: 4th down + offside aggiuntivo di Strong, quindi - oltre Thomas – l’esterno-touchdown del 7-3 Philadelphia per Julio Jones, con Morrow/Maddox bloccanti invece sul rientro centrale del ritorno da intercetto in endzone (99 yards, 14-3 Eagles) di Sydney Brown. In tal modo Murray, organizzandosi mestamente paziente per un faticoso riavvio da secondo field-goal (Prater dalle 34, 6-14) attraverso Dortch/Conner, riscuote il massimo rispetto avversario, considerando quanto Hurts, punteggio rassicurante o meno, non risparmi un cent sulla qualità generale dei suoi avanti, da DeVonta Smith/A.J. Brown a Julio Jones, smarcato stavolta anche da una deviazione ospite che dissesta il piazzamento di Baker/Hamilton (21-6 Eagles). Arizona, al momento, riesce a competere di carattere con Conner/Michael Wilson, l’indecisione di Leonard sulla copertura del corto Murray-Carter può darle di sicuro un aiuto non sgradito (13-21) assieme agli inserimenti a venire di McBride/Dortch per la cattura monomano in endzone di Conner, che Murray serve una volta scampato ad un sack praticamente già in statistica di Sweat. E’ Michael Wilson a completargli inoltre la conversione seguente del pari a 21 in angolo lungo, ma sulle orme di Swift apre un nuovo 4th e 1 Hurts, prima di lasciar andare da Goedert un preciso frontale da esterno-tasca (28-21 Eagles): Phila, però, non dissipa lo stesso le proprie incertezze, soffre anzi la leggerezza avversaria di Dortch/Carter e, con Ringo, non stringe a dovere in endzone sulla traiettoria di un 4th e 4 Murray-Michael Wilson (28-28). Di là A.J. Brown punisce l’idea rischiosa di un precoce onside-kick di Prater, ma l’holding di Mailata è l’inizio del disastro definitivo, nonostante Elliott metta nei pali il 31-28 Eagles al piede: l’insistente Arizona, infatti, aggrava con Rondale Moore la temibilità di – run-touchdown ad ariete dalla breve – Conner, congelando infine nella propria endzone l’intercetto di Blount all’Hail Mary di Hurts. 35-31 Cardinals.

Battono chiunque da tre settimane i Browns

4 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Yorumlar


bottom of page