Solo per il secondo posto di Division i Browns a Houston, all’interno della loro anche per il primo i Texans: partita importante quanto divertente, con il mancato aiuto di Nelson a Ward che certo concorre a ingrandire l’aspetto estetico del 1st e 10 d’avvio Flacco-Cooper: sul blocco di Hudson si arcua quindi nell’angolo della endzone la run di Ford (7-0 Cleveland), resta a Singletary una palla inizialmente sfuggitagli di mano al contatto di D’Anthony Bell e riecco Flacco-Cooper, altezza proprie 25, aggiungendo rispetto al primo touchdown una ventina abbondante di yards, piazzare il bis del 14-0 Browns. Protrae lo spettacolo il mega-ritorno di Pierce da kick di rigiocata (7-14), va invece al sodo con un doppio sack su Keenum Za’Darius Smith, così Flacco saggia Elijah Moore, plasmando in endzone la traccia centrale di un taglio da 2nd e 12 eseguito da Njoku a discapito della copertura di Amos: a questo punto il sopravvenuto infortunio di Hopkins impegna per forza in una scattante soluzione di conversione Thompson-Robinson (22-7 Browns), prima che il sack ospite di Wright si porti dietro, fino all’intervallo, un tris di intercetti aperto e chiuso dai Texans (Houston-Carson/Stingley, di Koramoahh il blitz intermedio. Alla ripresa Za’Darius Smith dedica a Keenum un terzo sack personale, mentre Flacco raddoppia su Hunt un 3rd e 3 e sotto assedio esce di 4th e 8 da Cooper, riselezionato quindi in tuffo al centro della endzone senza indugio alcuno, vista anche l’impotenza avversaria nel tamponamento di qualsiasi soluzione riguardante l’ex Cowboys. All’inseguimento della run di Ford, perlomeno, Stingley ne stoppa il gioco di conversione (28-7 Browns), ma una pur leggera deviazione soffia verso l’intercetto di Harmon un 3rd e 9 di Keenum, con Flacco a stringare con successo ripetuto quarti down a catena (Tillman/Cooper) e Desmond King spiattellato in endzone dall’accelerata rombante di Hunt: pure la conversione stretta di Flacco raggiunge il dominante Cooper (36-7 Cleveland), emulata male di là dl subentrante Mills, troppo lungo per Woods dalle sue 40 (4th e 2), ma vendicato d’orgoglio da un sack da 4th e 11 di Hughes. La riconoscenza al compagno del neo-quarterback di Houston viaggia allora tra Noah Brown, Hutchinson e, stesso lato touchdown-conversione, Nico Collins (15-23), sull’onside-kick di Fairbairn Pitre è un falco sul fumble conteso Saubert/David Bell, con Mills a spostare su Schultz un 4th e 10 di introduzione all’ultima assistenza vincente (Beck) dell’intero match. 36-22 Browns.
Fabrizio Mancini
NFL 2023 WEEK 16 - Texans 22 Browns 36
Aggiornamento: 29 dic 2023
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