Battono chiunque da tre settimane i Browns e non si vede come stasera possano non riuscirci contro dei Jets fuori dai playoff probabilmente già da quella prima partita stagionale che infortunò Aaron Rodgers al suo drive d’esordio in maglia biancoverde. L’ex Flacco mette infatti subito Njoku a pedalare contro il vento di un’interferenza di Elijah Moore, poi stringe in angolo-touchdown da Jerome Ford il 7-0 Cleveland, ma è costretto a resettare i propri piani quando New York appunta le sue di accelerazioni, con Garrett Wilson e, inoltrandosi in un varco aperto tra Koramoah/Ward, Breece Hall (7-7). Ancora Njoku – 3rd e 12 – sempre più di fretta, non si modera neppure Hunt, di run in caduta-touchdown (13-7 Browns, l’extrapoint di Patterson non fa conteggio pieno), nell’ordine Matthew Adams/Mike Ford riportano quindi indietro, sulle 15-Jets, il fumble-return di Abanikanda, con successiva, scaltra opposizione di D.J. Reed su Tillman (4th e goal) in fondo alla endzone e intercetto-Browns di Hickman, trasversalmente trasferito in endzone dalle 30 (20-7 Cleveland). Si mantiene almeno salda in linea con i turnover NY: Tony Adams spinge Mosley addosso al fumble – anche ricoperto - di Njoku, ma nessun ospite, da una metacampo all’altra, ferma Moore, che prima strappa letteralmente via da Whitehead l’intercetto di un 3rd e 3, poi incontra in touchdown l’esterno corto di Flacco (27-7 Browns), cui Jermaine Johnson devia e para a seguire, riportandolo in touchdown, il 14-27. Resta invece in piedi il quarterback di casa sulla sberla di Quinnen Williams altezza visiera-casco e smarca Jerome Ford in una progressione irresistibile per le forze di Whitehead/Tony Adams (34-14 Browns), il collega Siemian ha finalmente tempo di ambientare ai suoi giochi Garrett Wilson/Conklin, un holding di Becton obbliga NY al calcio di Zuerlein (17-34), la stessa scappatoia rimediata più tardi ai Jets da Brownlee/Breece Hall, ma ribattuta da Shelby Harris, con l’ulteriore avversità di un review di annullo ad un fumble-ricopertura da contatto Whitehead-Jerome Ford. Piace comunque questa indocilità di NY, che Jermaine Johnson riconferma soffiando un altro pallone a Strong: Garrett Wilson/Breece Hall devono lottare pure con una falsa partenza di Tippmann, trasformata in punti dal piede di Zuerlein, ma invoca troppa grazia il successo di una tentata fuga di Siemian da un 4th e 6 – la frena Koramoah - sul quale si rilancia Hunt per il field-goal finale di Patterson, l’unica segnatura di Cleveland in un secondo tempo terminato 3-3. 37-20 Browns.
Fabrizio Mancini
NFL 2023 WEEK 17 - Browns 37 Jets 20
Aggiornamento: 1 gen
Comentários