Dagli scorsi playoff al pochissimo che dei Giants resterà quest’anno, valorizzazione del quarterback undrafted Tommy DeVito a parte: neanche facile, tuttavia, l’impegno odierno a casa-Saints, dove la postseason, pur con la differenza di una sola vittoria, non è al contrario qualcosa di estremamente chimerico. Partita che J.T. Gray inizia, però, con un roughing da punt: ospiti riammessi così in attacco nelle sole persone di Barkley e – field-goal dalle 56 – Bullock (che si fa male, 3-0 Giants), nerodorati invece ancora soft fino alle accelerazioni di Juwan Johnson/Bowden, remunerate dal 3rd e 4 centrale Carr-Kirkwood (7-3 New Orleans). Kpassangon/Bresee spargono quindi un paio di sack di un ripetuto, categorico avvertimento, recepito dolorosamente da DeVito quanto malvolentieri da Barkley (4th e 2) e Wan’Dale Robinson, il tempo-limite dell’intervallo induce alfine i Giants, con Bullock inutilizzabile, a tentare il field-goal di un punter, Gillan (dentro, 6-7), a probabile presentimento di un secondo tempo di più concreto impeto da parte Saints: Shaheed è in effetti il primo ad eseguire il proposito, Carr dalle 23 finalizza di bel trasversale stretto su Juwan Johnson (14-6 NO), infervorando nel prosieguo Perry/Kamara per il field-goal ok di Grupe (17-6 Saints). Kpassangon ripassa dunque da DeVito a rinnovare il sack di fine secondo periodo, Kamara/Perry si ricollegano anche meglio connessi di prima e Graham raccoglie in touchdown, oltre la testa confusa di McFadden, il 1st e goal di Carr dalla minima (24-6 Saints). Finisce qua, di minuti da doppia cifra addirittura, ben prima che DeVito, non scampando ad un altro sack di Bresee, tiri su un dignitoso 50% (ok Robinson/Slayton, non Hyatt/Eric Gray) da quattro conversioni totali da 4th down. Vince NO.
NFL 2023 WEEK 15 - Saints 24 Giants 6
Fabrizio Mancini
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