Difficile che i Rams, anche a distanza di una settimana, possano aver finito di digerire l’amara sconfitta di domenica scorsa a Baltimore: ma il dovere chiama, perciò casco in testa e giù al SoFi per battere obbligatoriamente i Commanders, con Stafford e Robinson/Nacua dritti all’obiettivo anche di un poco entusiasmante field-goal (Havrisik, 3-0 L.A.) sul quale costruire comunque il resto del prestabilito. A Washington, di risposta, va bene su un 4th e 2 Howell-McLaurin, Hampton ribatte il secondo tentativo minimo e non vale le garanzie Kupp/Higbee la run di Kyren Williams, spossessata all’ultimo contatto (Butler) per la ricopertura – improficua - di Kendall Fuller: Robinson rimedia subito, tuttavia, di long-reverse e, a testa bassa, proprio Kyren Williams può firmare il risarcimento del danno precedente (10-0 Rams), ricadendo nel medesimo incidente, però, quando St-Juste lo travolge, con la conseguenza di un nuovo fumble, questo rubato da Curl. Way, di là, riesce incredibilmente a farla più grossa perdendo l’equilibrio sulle proprie 15 con a stento in mano la palla di un punt che L.A. rigioca con modestia, nonostante un roughing di Payne: il risultato è il field-goal di Havrisik (13-0 Rams), ma anche la promessa allegata di riscatto post-intervallo maturata in un esterno da 62 yards Stafford-Kupp in discesa davanti alle porte spalancate della endzone di Washington (20-0 L.A.). Promessa solo per poco non comprovata dall’intercetto di John Johnson, qui ostacolato in quota dall’amico Witherspoon, Howell agisce perciò disinvolto solo adesso con un 4th e 3 in corsa da McLaurin e il missile successivo dalle 19 da Samuel sul fondo del touchdown (7-20), mentre Stafford, introdotto Nacua nelle 25-Commanders, controcolpisce lungo via Robinson (scavalcato Butler), convocando quindi Kyren Williams all’ultimo sprint di conversione (28-7 Rams). Il lob seguente di Howell, inoltre, toccato in serie da McLaurin/Rozeboom, lo intercetta John Johnson, ma il drop di Nacua viaggia più veloce del 3rd e 6 di Stafford e finisce fuori il field-goal di Havrisik che assicurerebbe una W ai Rams viceversa ridiscussa da Howell con Dotson, la presa-touchdown in arretramento di McLaurin (14-20) e il sack di Payne a Stafford. Washington segnerà ancora di 4th e goal tagliato in endzone da Samuel, ma dopo due mète annullate per centimetri (McLaurin a fotocopiare la ricezione precedente su Kendrick) e flag (interferenza offensiva di Logan Thomas): Durant mura infine l’extrapoint di Slye. 28-20 Rams.
Fabrizio Mancini
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