Un vero crimine giocare come fanno i Falcons sotto il diluvio di Charlotte e, se accadesse, anche qualcosa di peggio salutare i playoff per le colpe di questa singola partita. Intanto, in NFC South, Atlanta scende terza dietro Buccaneers e Saints: chiuderà la regular-season proprio a New Orleans, ma prima di allora dovrà battere Colts e Bears. Assolutamente. Sotto evidente ed immediata pressione i georgiani, che cercano la tranquillità di un tutto possibilmente subito attaccando sulle 35-Panthers un 4th down ben protetto, su Bijan Robinson, da Luvu/Gross-Matos: meglio comprensibile l’analogo esperimento da parte di una Carolina dal destino già scritto, ma anche qui c’è Landman a far barriera allo scatto di Hubbard (4th e 1), con Keith Smith di là nume tutelare di Ridder nella ricopertura di un fumble nelle 15-Falcons, Campbell a sackare Bryce Young e Jonnu Smith via a capofitto dalle guardie di Luvu/Bell per 56 yards. Patterson taglia così dalla breve un 2nd e goal incrociando in angolo-touchdown la run del 7-0 Atlanta ‘bloccatagli’ da Norton, ne contrastano i tripudi però Thielen/Hubbard ad azzeramento di un 2nd e 16 in coda al quale Young rigenera l’ex Vikings prima di prendere sack da Harrison: Pineiro segna al piede il 3-7 che, a livello di entusiasmo, rimette Carolina davanti ad un 4th down – e 7 - oltre il quale sempre Thielen non riesce a scivolare completamente, mentre Hodge sventa ai Falcons un secondo fumble trasformato alfine in turnover dalla cinetica di un successivo, tremendo schianto Troy Hill-Bijan Robinson. Dalla raccolta dello stesso difensore dei Panthers al sottobraccio della run di Smith-Marsette l’ovale che ne esce, Pineiro lo scaglia poi nei pali per il 6-7, Ridder sciupa invece un 3rd e 7 di London, vanamente punitivo del roughing di Burns, rimandando nel cuore della tasca appena lasciata un 2nd e 10 altezza 18 di casa intercettato da Woods. Young, perciò, disponendo con pazienza Mingo – 3rd e 3 - tra Tremble/Chark, ordina a Sanders/Hubbard gli ultimi spunti per il sorpasso: non decisivi, tuttavia, perchè il match lo vince, allo scaderissimo, il field-goal di Pineiro. 9-7 Panthers.
Fabrizio Mancini
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