Falcons e Buccaneers a giocare per la vita ad Atlanta, i Saints al comodo incrocio domiciliare di Division con l’ospitata dei Panthers al Caesars Superdome: Olave/Jamaal Williams, però, non portano bene alla precisione al calcio di Grupe dalle 29, stritolando Young allora Howden rimette in gioco una palla raccolta da Werner, ma è solo al giro dopo che Jamaal Williams e l’infiltrata di Kamara tra i blocchi di McCoy/Hurst portano a reddito dei Saints, presto o tardi non è un problema, il turnover (7-0 New Orleans). Carolina, come quasi sempre, si fa trascinare in via semi-esclusiva da Hubbard, al quale però una volta tanto riesce ad unirglisi proprio Young, mostrando a Pineiro i pali del 3-7 da poco oltre la linea del centrocampo: di là il rammarico di un fallito intercetto d’anticipo di Yiadom dura il tempo d’intervallo col punt di Hekker, ribattuto da Sewell e ritornato in endzone da D’Marco Jackson (14-3 Saints). Sotto la pressione arretrata di Alontae Taylor, poi, Chark non trattiene a Young un 4th de 2, Carr dalla sua becca invece muro frontale da Derrick Brown, titolare della vana ripresa-fumble successiva – 18 secondi appena sul cronometro del secondo periodo - dopo la fortuita deviazione del casco di Ruiz. Al rientro Panthers all’appello urgente di Thielen (3rd e 6), il gran sack di Demario Davis arretra una scatenata run di Sanders non a tombola per il ritardo di un’unica yarda (Piniero dalle 29, 6-14) e riproposta in scala ridotta da Smith-Marsette: fino al sack di Granderson, senza cioè il field-goal sul palo di Pineiro, finirebbe allo stesso modo che nel drive precedente, ma un recupero-fumble (Chark) da contatto Taylor-Thielen procaccia a Young un 4th down in emergenza sul quale Blackshear scivola in preparazione ad una apparentemente tranquilla ricezione. Qui NO attacca i metri residui del traguardo-vittoria con Perry, l’attanagliata alta di Graham ad un 3rd e 9 e un corto incrociato di Carr, annesso alla testata di rimbalzo che, sullo slancio, Olave prende tremendamente da Bell assieme all’ovale del 21-6 Saints: il riciclo conclusivo di Jamaal Williams coinvolge infine Bowden e una nuova connessione, questa rasoerba e in endzone, Carr-Graham. 28-6 NO.
Fabrizio Mancini
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