In grado di sancire il futuro prossimo venturo di entrambe le sue sfidanti questa Titans-Colts, in positivo e/o in negativo: Tennessee punta sulla velocità di Spears già subito di primissimo kick-return, un invito a nozze per la run-touchdown di Henry tra Ebukam/Jaylon Jones (7-0 Titans), un simposio cui vogliono pure imbucarsi però pure McKenzie e, centrale da lontano a scavalcare Molden, Minshew-Pierce (7-7). Levis, poi, si va a riprendere la deviazione di un fumble (Ebukam) sfuggito all’intercetto di Blackmon: una manna che sempre Henry non spreca, assieme al field-goal di Folk (10-7 Titans), con Hopkins/Spears a tenere bollente il ferro già caldissimo dello stesso runningback di casa e della sua seconda run trionfale in endzone, saltando oltre Rodney Thomas (17-7 Tennessee). Il facemask di Simmons, unito all’ingresso di Granson/Pittman nelle 10, fa riprendere Indy a respirare, almeno per l’intervallo tra il field-goal di Gay (10-17) e un nuovo sopralluogo successivo, da quelle stesse parti, di Downs/Moss: spiacevole quanto tuttavia riparabile, invece, la sfavorevole parentesi della ricopertura-Titans di un sack-fumble Autry/Molden, con Pittman che colloca sulle 46 un altro field-goal di Gay da ritorno di McKenzie (13-17). Più elaborato lo svolgimento scenografico del primo attacco-Colts del terzo quarto: al ciak Granson (4th e 2) e Moss a formulare un epilogo che, inizialmente immutato nel 3 su 3 di Gay al calcio (16-17), evolve fuori da ogni prevedibile copione con il ritorno in endzone-Titans (Stuard, 22-17 Colts) di un punt di Stonehouse ribattuto da Cross per la relativa passing-conversion Minshew-Moss intercettata/riportata in touchdown da Hooker (19-22). Ancora Stonehouse si espone a un tragico bis un minuto più tardi: qui la rubata di Olubi sulle 7 di casa completa l’opposizione di Tony Brown, il gran sack di Landry/Key consente appena un field-goal a Gay (25-19 Colts), ma proprio adesso un infortunio priva di Henry la partita e soprattutto Tennessee, comunque soddisfatta a dovere da Whyle/Westbrook-Ikhine. Di 2nd e goal centrale Levis centra Hopkins in endzone (25-25, fuori l’extrapoint di Folk), Okonkwo salva un sack-fumble di Paye a 39 secondi dal termine e, ad avvio di overtime, due flag contro Indy (Jaylon Jones/Bryan) fanno straripare più del notevole effettivo la super-run di Spears, che il field-goal di Folk traduce quindi in punti importanti (28-25 Titans), seppur non risolutivi: indugia troppo, infatti, Murphy-Bunting nell’intromettersi su un 1st e 10 Minshew-Pierce da 55 yards, al cui confronto è formale disbrigo il trasversale stretto, fermato da Pittman, della vittoria – 31-28 - dei Colts.
Fabrizio Mancini
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