A Jacksonville un match da colpo di grazia per una sicura esclusione dai playoff dei Bengals che, ancora senza Burrow e subendo sack con Browning da 4th down (Walker/Allen) già al primo drive, sembrano lucidamente consapevoli a sua volta di essere all’ultima fermata del campionato. Ha perciò senso l’analogo rischio che Lawrence si prende appena dopo oltrepassando le 5 avversarie e appoggiando poi orizzontalmente uno screen-pass alla run-touchdown di Etienne (7-0 Jaguars). E’ sulla scia di un inquadratissimo Mixon che Browning si riprende dallo shock di partenza, non lo asseconda il field-goal – respinto dalla sbarra – di McPherson dalle 53, così Chase/Irwin devono raddoppiare le scosse di una nuova smossa dell’attacco-Bengals, portato in mèta dalla run di sfondamento – contro Darious Williams/Wingard – di Mixon (7-7). Una flag a testa (Ridley/Hendrickson) richiama Lawrence al superamento di un 3rd e 1, il blocco di Zay Jones decide per lo scatto esterno di Engram in endzone (14-7 Jaguars): di là compete ora a Boyd/Sample ordire da lontano un’altra corsa breve a punti di Mixon (14-14), mentre un 3rd e 2 Browning-Chase a scendere lungo dalle loro 24 manda Campbell a farfalle (21-14 Bengals). Zay Jones/Washington rispondono allora in tuffo, con il secondo che raccoglie in endzone la deviazione di un intercetto droppato da Daxton Hill (21-21): sulle 9 ospiti Allen ne trattiene incredulo uno proprio sull’assurda assistenza orizzontale di un non-quarterback (Boyd), eppure Etienne/Ridley devono sperare nella mano provvidenziale di Lawrence oltre la endline di un 4th down (28-21 Jaguars) impattato da Chase (e 3) per la successiva ristabilizzazione numerica di un altro pareggio, quello che conta più di tutti (Browning dalla minima, 28-28). Un riequilibrio di risultato che, sul campo, si palesa, ahiahi Jags, nell’infortunio di Lawrence, cui Hendrickson spinge addosso Little: Engram/Zay Jones hanno comunque fatto già abbastanza strada per il field-goal out di McManus, Browning rilancia uno slalom contrario troncato dal sack di Allen (field-goal ok di McPherson dalle 54, 31-28 Bengals) e Washington regala all’ingresso di Beathard la ricopertura di un tackle-fumble da tergo (Logan Wilson) prima di raggiungere le 20 di Cincy in anticipo sul sack di Ossai. McManus, stavolta, calcia preciso nei pali il 31-31, ma all’overtime l’holding di Harrison riporta 43 yards più indietro Beathard-Ridley, concretando l’incomoda, decisiva materializzazione tra Chase/Mixon di Higgins (3rd e 10). Anche se a firmare in statistica la vittoria ospite è il calcio dalle 48 di McPherson: 34-31 Bengals.
Fabrizio Mancini
ความคิดเห็น