L’ennesimo rientro di Michael Thomas, nonchè Carr e Hopkins con maglie nuove tra le spunte di maggior interesse in questa Saints-Titans che, di contro, per la squalifica del runningback di New Orleans, non può presentare al pubblico la grande sfida al rushing con Derrick Henry: ma supplementari ragioni di pathos sprizzano già dal kick-off con Hooker che strappa e conserva – serve un challenge a testimoniarlo - prima della linea laterale il fumble da ritorno di Shaheed, proprio Hopkins fa tuttavia rapida falsa partenza e così Folk può mettere solo di piede tra i pali-Saints i primi punti (3-0) di Tennessee. Eccoli (3rd e 5) per NO Carr-Thomas, in previsione dell’azione-riscatto di Shaheed e il giusto pari di Grupe al calcio dalle 26 (3-3), poi l’holding di Alontae Taylor ricaccia indietro il sack di Jordan/Granderson a Tannehill liberando una run di Henry con anche qui field-goal finale di Folk (6-3 Titans), mentre una deviazione-Saints stoppa nelle 30 avversarie il punt di Stonehouse, trovando tuttavia sfogo positivo (3rd e inches) nel solo scatto breve di Jamaal Williams. Grupe, perciò, torna a calciare per il 6-6 e NO vive una nuova illusione quando Lattimore intercetta Tannehill, presto rincuorato dal sack quasi fumble di Simmons a Carr e dalla catch and run di Henry che Burks gira in reverse: Titans a loro volta, però, delusi da una flag contro Brewer (field-goal ok di Folk, 9-6 Tennessee) e dal cronometro del secondo quarto, praticamente a zero quando è Carr a beccarsi un dinamico intercetto da Hooker, alla ripresa restituito a Tannehill nelle 5-Saints da Yiadom – toccata d’anticipo su Chris Moore - e Maye. Bene NO in risalita con Olave e il solito kicking di Grupe da oltre centrocampo (9-9), aggressivo il sack di Granderson e, all’uscita delle 33-Titans, punitivo di una scombinata sbracciata di Tannehill l’intercetto di Adebo, da cui il 3rd e 7 in touchdown Carr-Shaheed a sormontare Murphy-Bunting (16-9 Saints). Tennessee deve qui aggrapparsi a Henry/Hopkins per scampare alla falsa partenza di Burks, sostiene la causa l’holding di Adebo (3rd e 6), addendi in rotazione che però non cambiano il risultato, il quarto field-goal di Folk (12-16), con Olave a lamentare invano un fallo di Molden e Westbrook-Ikhine improvvisamente immarcabile in ambo le metacampo. Folk torna così a colpire da 3 (15-16), un fallo di Kirkwood brucia la reverse di Shaheed, destinatario seguente del profondissimo di Carr (3rd e 6) che si inginocchia tranquillo allorchè Jamaal Williams dà, in corsa da 3rd e 4, l’ultimo strappo. Vincono i Saints.
Fabrizio Mancini
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