Gli ultimi ospitano i primi: questi, almeno, gli estremi della classifica 2023-24 NFL secondo i bookmakers. Se poi i Chiefs fanno pure giocare Mahomes, da Sky Moore/Ross per un doppio 3rd down, lungo da centrocampo su Valdes-Scantling con Simmons ad ampliare 21 yards di profitto con una evitabile violenza non necessaria e Justin Watson disponibile a tuffarglisi in endzone al taglio del 2nd e 14 del 7-0, non possono che scendere ad ulteriore dismisura le già ridotte chance-risultato di Arizona. Peggio trattati, se possibile, i Cardinals da McKinnon/Rice e dalla larga run-touchdown di Buechele ‘bloccata’ da Donovan Smith (14-0 Kansas City) e riecco Rice all’attacco furente delle 17, solo in parte scomposto da un mezzo-fumble (Woods) da egli stesso ricoperto. Il field-goal di Butker fa 17-0 KC, mentre le flag di Bootle/Omenihu sono i primi autogol ospiti: se ne avvalgono al meglio Tune-Baccellia, oltre a Ingram, in corsa danzante attorno a Uzomah (7-17) e sembrerebbe un’occasione interessante anche l’interferenza di Hailassie su Davion Davis (3rd e 9), con Arizona ad assoldare Demarcado e, al calcio dalle 54, Prater (10-17). Cardinals in definitivo tilt di autostima quando Gabbert serve profondissimo Smith-Marsette, presto pronto anche a divellere un placcaggio di Chachere a morbida opposizione di un 3rd e 6, salutando al contempo Turner dall’angolo della endzone (24-10 KC): un pallone c’è pure per Bushman, Hughes ferma Blanton in extremis, senza però – attesta un giusto review – togliergli il possesso, Powell para dunque a Gabbert sulla linea diretta di un fuori-tasca minimo il 1st e goal derivante (31-10 Chiefs), mentre i Davis di Arizona (Davion/Kaden) segnalano una loro presenza ancora motivata fin dal kick-return di Butker, influendo tuttavia – il secondo, colpevole di blocco irregolare – sull’annullamento di un touchdown di Baccellia) e, nefasta conseguenza, risulta imprendibile la cannonata in curva da 4th e 9 finale di Tune. Come restano ultraconcentrati i Chiefs: Smith-Marsette ben diretto anche da Oladokun e non nuoce alla run di Prince l’holding offensivo di poco precedente di Blanton. 38-10 KC.
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