Firmerebbero ora i Giants se qualcuno assicurasse loro di rigiocare i playoff anche al termine di questa stagione, per migliorarsi rispetto alla precedente servirebbe invece un passetto in più ai Lions: che bene farebbero a non dare importanza ai segni premonitori, altrimenti l’intercetto di Pinnock a Sudfeld appena dopo il kick-off li indurrebbe già a mollare tutto, non arrivassero nell’immediato le corse al minimo di Breida/Tyrod Taylor e l’accettabile – visto come era cominciata - field-goal di Gano dalle 48 (3-0 NY). Sudfeld pregiudica ancora la sua partita piazzando incompleto da LaPorta un 4th e 1, Breida/Tyrod Taylor di nuovo uniti sul tabellino di un 2nd e 12 complicato dall’holding del primo, ad annullamento dell’ottima run del compagno: Gano, così, deve calciare di nuovo nei pali (6-0 Giants), Sudford si migliora con Gibbs/Drummond e gli dà soddisfazione il field-goal a segno di Patterson dalle 39 (3-6), mentre il romano Baldonado intralcia di holding il ritorno ok di Gray, con offside di rimedio a favore per NY (Romeo Okwara) su un 4th e 5 nel quale Covington aveva sackato DeVito. Non contenti, i Giants (James Robinson) sbattono contro il muro (Reeves-Maybin) di un altro 4th down, ma riescono a ripararsi ancora intercettando Sudfeld con Belton, dal cui ritorno da 42 yards DeVito stringe in endzone per Sweeney il 13-3 NY. Qui, lato Lions, ci sono Jameson Williams/Mitchell a soccorrere Sudfeld che, provato dagli eventi e appena arretrato dalla falsa partenza di Helm, vede bene su Drummond (4th e 4) una traiettoria-touchdown esterna marcata però ok da Flott, così è Maurice Alexander a doversi sobbarcare 95 yards di riportata in endzone di un punt di Gillan e, nell’entusiasmo, si esalta pure Sudfeld con millimetrica alzata di conversione su Jameson Williams (11-13) e conquista individuale al millimetro di un 4th e 1 nelle 35 ospiti. Ozigbo/Cota incrementano, Romo segna al calcio il 14-13 Detroit e i fratelli Okwara sackano a turno DeVito, senza tuttavia demoralizzare NY nonostante il peso di una flag (l’holding di Jack Anderson) intermedia alle prese di profitto di Sills e Richie James: Gano controsorpassa al piede (16-14 Giants), Snell passa oltre un roughing di Baldonado e Martinez entra a spinta in endzone (21-16 Lions), con DeVito invece troppo precipitoso a 50 secondi e oltre dal termine nel lungo centrale per le 30 opposte intercettato da Joseph. Bella partita e bella W di Detroit.
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